Tutti col naso all’insù per osservare le Leonidi

L’appuntamento per osservare le Leonidi e’ per questa sera con uno degli sciami più importanti generato dai resti della cometa “Tempel-Tuttle” dispersi durante il suo passaggio.

Si prevede un picco di circa 20 stelle cadenti all’ora.

Durante tutto l’anno l’Oasi Zegna è il luogo ideale per escursioni serali e osservazione del cielo stellato e novembre è un grande momento con “piogge di meteore” e stelle cadenti: arrivano le Leonidi.

L’appuntamento per osservare le Leonidi e’ per questa sera con uno degli sciami più importanti generato dai resti della cometa “Tempel-Tuttle” dispersi durante il suo passaggio. Si prevede un picco di circa 20 stelle cadenti all’ora.

Per individuare lo sciame basterà guardare l’orizzonte est, dominato dalla costellazione del Leone, da cui lo sciame prende il nome. Una serata speciale nella quale si potranno anche osservare una splendida Luna nella migliore delle sue fasi, il grande Orione con la sua nebulosa, la galassia di Andromeda, alcune stelle doppie tra cui lo splendido Albireo con il contrasto di colori e per i nottambuli Venere, Giove e Marte.

Per l’occasione, nell’Oasi Zegna oggi all’osservazione del cielo viene abbinata una facile escursione fino al Rifugio Monte Marca con cena tipica.

Il ritrovo è al Bar della Panoramica di Bielmonte alle ore 18 per un aperitivo di benvenuto. Alle ore 19 si parte alla volta del Rifugio Monte Marca (20 minuti) a piedi o in seggiovia. Dopo cena, nella suggestiva cornice del Monte Marca, con panorami mozzafiato sulla pianura padana, i più esperti condurranno una lezione di osservazione del cielo con telescopi. Al termine della serata, si riscende fino al Piazzale di Bielmonte (e’ necessario munirsi di torcia elettrica).

La prenotazione è obbligatoria telefonando al Rifugio Monte Marca al numero 015-74.41.61 oppure inviando una e-mail all’indirizzo montemarca.oasizegna@oasizegna.com.

I costi sono i seguenti: aperitivo 4 euro, salita in seggiovia 3 euro, cena e osservazione guidata 33 euro.

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