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Treni, il primo incontro sul futuro dei collegamenti ferroviari

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Alessandria ha ospitato il primo di una serie di incontri con i quali la Regione Piemonte torna sul territorio per approfondire i temi del servizio ferroviario insieme a tutti i soggetti coinvolti nel processo di sviluppo della mobilità su rotaia.

La presenza dell’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi, dell’Agenzia della mobilità piemontese, di RFI, di Trenitalia e dei sindaci di diversi Comuni è stata l’occasione per un confronto diretto e costruttivo rispetto ai temi che le amministrazioni locali sentono più urgenti, come piccoli interventi che possono migliorare l’esperienza dei viaggiatori come la fruibilità di ascensori, percorsi e banchine, ai temi più ampi di sviluppo dei servizi, quali l’individuazione di carenze orarie e proposte di nuovi collegamenti.

Particolare attenzione è stata dedicata ai nodi di Biella, Novara e Casale, della direttrice Torino-Asti-Alessandria-Milano, ai collegamenti tra le “sette sorelle” del bacino Sud del Piemonte e agli sviluppi del Sistema ferroviario metropolitano con nuovi servizi e nuove fermate.

“L’incontro è stato l’inizio di un nuovo percorso – commenta l’assessore Gabusi – che ci vedrà nuovamente riuniti a breve per discutere di un tema economico che sarà fondamentale per i futuri scenari dei collegamenti ferroviari. Ci troveremo infatti nuovamente per ragionare sulla ripartizione delle eventuali risorse aggiuntive per progettare i servizi ferroviari che i territori ci stanno chiedendo. Riteniamo essenziale tornare sul territorio dopo due anni di stop forzato, durante i quali non abbiamo però mai smesso di dialogare sia con gli enti locali sia con i gestori dell’infrastruttura e del servizio per cercare di rispondere ad una mobilità che ha mutato drasticamente pelle. Ci siamo trovati nuovamente faccia a faccia per dare risposta alle questioni ferroviarie di normale amministrazione ed a quelle di prospettiva di sistema per i collegamenti futuri”.

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