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Studenti di Cultural Heritage in tirocinio per la mostra di Steve McCurry

Al via una nuova collaborazione dell’Università con il territorio.

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Studenti di Cultural Heritage in tirocinio per la mostra di Steve McCurry

Studenti di Cultural Heritage in tirocinio per la mostra di Steve McCurry.

Studenti di Cultural Heritage in tirocinio per la mostra di Steve McCurry

Sono partiti sabato 18 gennaio i primi tirocini attivati dall’Università di Torino nell’ambito della mostra UPLANDS&ICONS dedicata a Steve McCurry a Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero e organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Palazzo Gromo Losa srl e Creation, in collaborazione con il Comune di Biella. I primi due studenti coinvolti del Corso di Laurea Magistrale in Cultural Heritage and Creativity for Tourism and Territorial Development, attivo a Città Studi Biella, sono Javohirbek Bozorkulov e Md Imran Hossain, originari rispettivamente dell’Uzbekistan e del Bangladesh.

Tirocini

I tirocini sono stati attivati nell’ambito di una collaborazione continuativa che vedrà gli Studenti di Cultural Heritage partecipare alle attività del Polo culturale di Biella Piazzo, collaborando all’accoglienza dei visitatori e alla somministrazione di rilevazioni e questionari. Le attività proposte rappresentano un’opportunità esclusiva per i primi due Studenti, che avranno la possibilità di sviluppare le competenze nella gestione della customer journey e nell’interazione con i visitatori. Lo sguardo aperto verso il mondo, che caratterizza le straordinarie immagini di Steve McCurry, troverà naturale riflesso nel coinvolgimento dei giovani che verranno accompagnati durante questa esperienza formativa. Il Progetto coinvolge CoopCulture, impresa culturale e cooperativa specializzata nei servizi accessori degli istituti e luoghi di cultura, incaricata nella gestione della Mostra. Affiancamento e costante apertura al confronto saranno gli ingredienti che caratterizzeranno la formazione degli Studenti che potranno addentrarsi fattivamente all’interno delle dinamiche culturali. Inoltre, collaboreranno alla rilevazione di dati specifici messi a punto con Fondazione BIellezza e l’Associazione Biella città creativa Unesco per un’analisi, in ottica di crescita di sistema, dei flussi turistici biellesi.

Le parole di Giuseppe Distefano

“Con questi primi due tirocini prende il via la collaborazione tra Città Studi, Università di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Palazzo Gromo Losa srl e CoopCulture, cooperativa incaricata nella gestione della mostra – dichiara il Direttore Generale di Città Studi, Giuseppe Distefano –. Saranno coinvolti altri iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Cultural Heritage and Creativity for Tourism and Territorial Development con l’obiettivo di creare con continuità occasioni utili a integrare nella Comunità biellese giovani studenti e studentesse stranieri”.

Le parole di Giulia Carluccio

“L’avvio di questi tirocini si inserisce in un contesto di grande collaborazione e sinergia tra il nostro Ateneo, Città Studi e gli enti del territorio – aggiunge la Professoressa Giulia Carluccio, Prorettrice dell’Università di Torino – nell’ottica di una crescente integrazione e osmosi tra la comunità studentesca di Biella e la Città. In questo caso in particolare, due studenti internazionali del corso in Cultural Heritage and Creativity for Tourism and Territorial Development, coinvolgeranno il pubblico cittadino che visiterà la mostra di Steve McCurry a Palazzo Gromo Losa”.

Le parole di Michele Colombo

“Parafrasando una celebre frase, l’attivazione dei primi due tirocini presso la mostra è un piccolo passo per gli studenti, ma un grande passo per il territorio – commenta Michele Colombo, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e di Palazzo Gromo Losa srl – infatti è frutto di un disegno preciso e condiviso di sviluppo territoriale che ci vede impegnati a integrare l’offerta culturale e didattica biellese offrendo all’esterno l’immagine di un territorio accogliente e ricco di opportunità. Sono certo che sarà un’esperienza importante e ricca di emozioni sia per gli studenti sia per i visitatori che potranno confrontarsi con giovani che da ogni parte del mondo hanno scelto Biella per i propri studi”.

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