Attualità
Skilland per il contrasto della povertà educativa minorile
L’obiettivo generale del progetto è quello di promuovere e valorizzare il talento dei ragazzi
SKILLAND, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Banca Simetica, promuove percorsi, attività e strumenti innovativi di orientamento precoce rivolti a bambini e bambine, ragazzi e ragazze tra gli 8 ed i 17 anni. In queste due annualità sono stati realizzati: laboratori, colloqui orientativi individuali, webinar, incontri con talenti del territorio, visite o incontri con aziende e professionisti, spettacoli teatrali per oltre 1240 bambini/e e ragazzi/e.
Skilland però non si rivolge solo ai più giovani ma anche a genitori, insegnanti, orientatori di cui 456 si sono sperimentati in attività formative, seminariali e nel tour nelle imprese, ed all’intera comunità educante attraverso iniziative specifiche volte a coinvolgerli e a dotarli di strumenti per accompagnare il percorso di scoperta di sé dei loro ragazzi.
L’obiettivo generale del progetto è quello di promuovere e valorizzare il talento dei ragazzi nell’ottica di: migliorare le possibilità di scelta (senza vincoli di genere/appartenenza sociale) e di mobilità sociale ascendente, di ampliare le prospettive future e prevenire il rischio di dispersione.
In una società sempre più dinamica, la capacità di individuare e coltivare il proprio talento fin da piccoli in modo da poterlo sviluppare nel corso della vita attraverso un processo di training, offre la possibilità a tutti i bambini/ragazzi del territorio di provare a costruire la loro “immagine” di futuro. Riuscire a vedere questa immagine, accompagnati da orientatori/trici, significa per i ragazzi poter intravvedere prima e costruire poi il proprio sogno superando rappresentazioni sociali errate, stereotipi che spesso vincolano e limitano le loro possibilità.
Parallelamente il progetto sta lavorando all’attivazione della Comunità Educante che vede cooperare soggetti (più di 50 tra pubblici e privati) appartenenti oltre che al mondo della scuola, al terzo settore, al mondo delle imprese, delle istituzioni, alle realtà parrocchiali, sportive, teatrali, associazionistiche, ecc… Questa è davvero un’esperienza di estremo interesse. È il segno di un Comunità biellese “in fermento” che vuole investire sui giovani, a partire da quando sono piccoli, dando loro spazio, voce e sostegno nella ricerca del Talento. Una Comunità fatta di persone capace di intercettare i sogni dei ragazzi e di accompagnarli nella loro realizzazione.
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