Attualità
SEND: il futuro prossimo del sistema di notifiche digitali: a regime sarà adottata da tutti gli enti pubblici
Un incontro nella sede dell’amministrazione provinciale
La piattaforma punta a digitalizzare e semplificare la notificazione a valore legale degli atti amministrativi. A regime, sarà adottata da tutti gli enti pubblici.
Si è tenuto venerdì 15 dicembre, in Sala Consiglio di Provincia di Biella, un incontro di studio e approfondimento sulla disciplina riguardante la Piattaforma recentemente istituita per la notificazione digitale degli atti della pubblica amministrazione, a cura di ANUTEL, relatore Roberto Lenzu (Dirigente del settore Entrate del Comune di Reggio Emilia e docente Anutel).
Il servizio si chiama SEND, Servizio notifiche digitali della pubblica amministrazione, è realizzato tecnicamente da PagoPa, voluto dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La piattaforma punta a digitalizzare e semplificare la notificazione a valore legale degli atti amministrativi: affiancandosi all’ordinario sistema analogico, SEND amplia le possibilità d’invio, ricezione, gestione, controllo e conservazione delle comunicazioni a valore legale garantendo una maggiore efficienza e sicurezza a favore delle amministrazioni e dei loro utenti. La certezza della reperibilità del destinatario è garantita, nel caso abbia deciso di attivare il servizio e accedere alla piattaforma sempre tramite Carta di identità elettronica (Cie) o Sistema 26pubblico di identità digitale (SPID). È infatti la stessa piattaforma ad assolvere tutte le attività di 26notifica, dal momento in cui l’atto in digitale viene depositato. Se la riceve tramite IO, può fare tutto direttamente in app.
Per il cittadino il servizio funzionerà su base volontaria e solo per chi deciderà di gestire interamente in formato digitale tutti i propri servizi burocratici, che verranno notificati sull’indirizzo Pec, tramite l’app Io oppure via sms. In assenza di recapiti digitali, SEND invierà le notifiche in maniera tradizionale, tramite una raccomandata. I vantaggi, con il servizio a regime, saranno immediati: un notevole risparmio per la spesa pubblica, minori oneri di notifica per i cittadini e un’esperienza utente più efficace e veloce.
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