“Salviamo agnellini e capretti dal massacro pasquale”

Anche quest’anno la Cooperativa di Solidarietà Sociale insieme all’Associazione Legami di Cuore promuove una campagna di sensibilizzazione a favore della vita di agnellini e capretti sacrificati a migliaia per il tradizionale pranzo pasquale.

«Vogliamo portare un messaggio d’amore e misericordia verso queste splendide creature – spiega Alberto Scicolone presidente dell’associazione Legami di Cuore – andando oltre le ormai tristi immagini della loro sofferenza. Vogliamo portarli vivi, tra i bambini, nei nidi e nelle scuole d’infanzia in un momento di gioco comune dove vince la vita che è l’unica e fondamentale tradizione che ogni uomo e donna dovrebbero rispettare ed insegnare a rispettare».

Gli agnellini ed i capretti destinati ad essere testimonial di questo progetto saranno riscattati da pastori locali. «Apparteniamo a quella fetta di umanità che è disposta a pagare per vederli vivere – ancora Alberto Scicolone – ce n’è un’altra che ogni anno spende migliaia di euro per vederli in un piatto, è una questione di sensibilità verso la vita, Gesù in ogni iconografia è rappresentato con un agnello in braccio non in tavola e ci chiede atti di misericordia non sacrifici».
Chiunque volesse contribuire al finanziamento per l riscatto degli agnellini potrà contribuire scrivendo a legami.dicuore@libero.it o chiamando il 3296525405.
Gli agnellini salvati saranno dati in adozione a famiglie richiedenti con ampi spazi verdi , seguendo tutte le procedure adottate nell’affido di cani e gatti.
»Il progetto – continua la presidente della Cooperativa di Solidarietà Sociale La Famiglia “Marinella Artioli” – prevede l’incontro tra l’agnellino, il capretto salvato ed i bimbi di scuole primarie e nidi del territorio che aderiranno all’iniziativa. Non vi sarà nessun discorso ideologico ma un semplice momento di gioco insieme che già l’anno scorso ha suscitato grande successo tra i piccoli delle scuole che hanno aderito. Per aderire al progetto continua Marinella Artioli basta scriverci a info.lafamiglia@gmail.com o telefonare al 3296525405.
«Speriamo che tante insegnanti raccolgano questo appello – dice Alberto Scicolone – crediamo che alla fine promuovere il rispetto per la vita sia il più bel messaggio per una Pasqua di rinascita e non di morte e le nuove generazione hanno bisogno di tanti messaggi».

Scicolone rilancia anche l’invito ai Sindaci di adottare degli agnellini per tenere pulite le aree verdi: in molte realtà è normale, soprattutto all’estero. Le pecore tengono pulite le aree verdi e non hanno costi di manutenzione se non la necessità di un riparo ed eventuali cure mediche. Ci offriamo di donare noi ai comuni che faranno richiesta delle magnifiche creature che contribuiranno a rendere più bello anche il paesaggio.

Anche quest’anno la Cooperativa di Solidarietà Sociale insieme all’Associazione Legami di Cuore promuove una campagna di sensibilizzazione a favore della vita di agnellini e capretti sacrificati a migliaia per il tradizionale pranzo pasquale.

«Vogliamo portare un messaggio d’amore e misericordia verso queste splendide creature – spiega Alberto Scicolone presidente dell’associazione Legami di Cuore – andando oltre le ormai tristi immagini della loro sofferenza. Vogliamo portarli vivi, tra i bambini, nei nidi e nelle scuole d’infanzia in un momento di gioco comune dove vince la vita che è l’unica e fondamentale tradizione che ogni uomo e donna dovrebbero rispettare ed insegnare a rispettare».

Gli agnellini ed i capretti destinati ad essere testimonial di questo progetto saranno riscattati da pastori locali. «Apparteniamo a quella fetta di umanità che è disposta a pagare per vederli vivere – ancora Alberto Scicolone – ce n’è un’altra che ogni anno spende migliaia di euro per vederli in un piatto, è una questione di sensibilità verso la vita, Gesù in ogni iconografia è rappresentato con un agnello in braccio non in tavola e ci chiede atti di misericordia non sacrifici».
Chiunque volesse contribuire al finanziamento per l riscatto degli agnellini potrà contribuire scrivendo a legami.dicuore@libero.it o chiamando il 3296525405.
Gli agnellini salvati saranno dati in adozione a famiglie richiedenti con ampi spazi verdi , seguendo tutte le procedure adottate nell’affido di cani e gatti.
»Il progetto – continua la presidente della Cooperativa di Solidarietà Sociale La Famiglia “Marinella Artioli” – prevede l’incontro tra l’agnellino, il capretto salvato ed i bimbi di scuole primarie e nidi del territorio che aderiranno all’iniziativa. Non vi sarà nessun discorso ideologico ma un semplice momento di gioco insieme che già l’anno scorso ha suscitato grande successo tra i piccoli delle scuole che hanno aderito. Per aderire al progetto continua Marinella Artioli basta scriverci a info.lafamiglia@gmail.com o telefonare al 3296525405.
«Speriamo che tante insegnanti raccolgano questo appello – dice Alberto Scicolone – crediamo che alla fine promuovere il rispetto per la vita sia il più bel messaggio per una Pasqua di rinascita e non di morte e le nuove generazione hanno bisogno di tanti messaggi».

Scicolone rilancia anche l’invito ai Sindaci di adottare degli agnellini per tenere pulite le aree verdi: in molte realtà è normale, soprattutto all’estero. Le pecore tengono pulite le aree verdi e non hanno costi di manutenzione se non la necessità di un riparo ed eventuali cure mediche. Ci offriamo di donare noi ai comuni che faranno richiesta delle magnifiche creature che contribuiranno a rendere più bello anche il paesaggio.

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