Attualità
Salvaguardano l’ambiente e fanno una donazione all’ospedale, un plauso agli studenti biellesi
Carrozzeria Campagnolo è da sempre sensibile ai progetti di solidarietà e sostenibilità sociale: ne sono un esempio, la Mototerapia ideata da Vanni Oddera e dal Team DaBOOT, iniziativa nata per aiutare bambini e ragazzi che stanno lottando contro le malattie degenerative, e MappiAMO la Città di Verde, progetto eco-solidale biellese nato per educare le nuove generazioni alla cura del proprio territorio attraverso l’attività del “plogging”.
Acquistati quattro Elettrocardiografi
Con questo spirito Andrea Campagnolo, titolare di Carrozzeria Campagnolo, insieme a tutti gli organizzatori di MappiAMO la città di verde, ha proposto di convertire il progetto eco-solidale devolvendo tutte le borse di studio in favore dell’Ospedale di Biella. Nello specifico, sono stati donati quattro Elettrocardiografi a Trasmissione Remota utili nella gestione dei pazienti Covid-19 in quanto assicurano maggior sicurezza agli operatori sanitari impegnati nel monitoraggio. L’acquisto è stato fatto in meno di due settimane con l’aiuto e la mediazione del Fondo Edo Tempia.
La dichiarazione di Campagnolo
«Sono piacevolmente commosso per aver visto rivalutare un progetto a cui tenevo molto in un’azione per qualcosa di ancor più importante» spiega Andrea Campagnolo, titolare di Carrozzeria Campagnolo e di NaturalBOOM. «Il sostegno degli sponsor e la disponibilità del Fondo Edo Tempia a fornirci il loro supporto per l’individuazione e la concretizzazione di questa donazione sono degni di stima». Aggiunge Matteo Nalin, Presidente di Biella Colors’ School: «Indubbiamente quello che siamo riusciti a fare, grazie al prezioso supporto dei nostri partner, mi riempie il cuore di gioia e di speranza. La mia associazione ed io siamo contenti di sentirci parte integrante di questa grande famiglia».
MappiAMO la città
MappiAMO la città di verde ha coinvolto centinaia di ragazzi delle scuole superiori della provincia, che si sono prodigati per ripulire la città con una buona dose di chilometri macinati alla ricerca di rifiuti abbandonati. Le classi e l’istituto più attivi avrebbero vinto premi per sostenere ulteriori progetti a tema. Più di cinquanta attività e l’interesse di sponsor e sostenitori avevano già portato il montepremi a 12mila euro. Dopo un’attenta valutazione fatta dalla giuria composta da Campagnolo, NaturalBOOM, Biella Colors’ School, Cosrab e CNA Gruppo Govani Imprenditori di Biella, sono state premiate le classi più meritevoli che si sono contraddistinte in questi mesi, ovvero la 3a E dell’IIS Bona e la 3a E linguistico del liceo Sella.
Il commento degli studenti
«Siamo molto felici che l’impegno in questo bellissimo progetto abbia dato i suoi frutti» commentano Nicolò Ferro e Federica Galli, rappresentanti della classe del linguistico. «A nome dei nostri compagni, siamo più che felici di devolvere il nostro premio alla sanità per poter far fronte all’emergenza in corso in Italia e nel mondo».
Aggiunge Luca Pincin, rappresentante della classe del Bona: «Siamo molto contenti che i soldi vengano reinvestiti nell’acquisto di materiali sanitari». L’istituto che invece ha più colpito la giuria, perché ha organizzato ben trenta uscite sul territorio, è stato l’Iis Bona. «Apprendo con immenso piacere la notizia del conferimento dei contributi al nostro istituto» dice la preside Raffaella Miori «e mi congratulo per la condivisione generale dei ragazzi e soprattutto della classe 3E che si è maggiormente distinta per il suo grande contributo di disponibilità e partecipazione. In particolare la scelta di acquistare e donare strumentazione medica in questo momento di emergenza appare la finalità più nobile ed adeguata. Ben vengano iniziative e progetti in cui ognuno può veramente fare la propria parte».
Il commento del Presidente della Fondazione Tempia
«Quando ho letto dell’iniziativa» è il commento di Viola Erdini, presidente della Fondazione Tempia «che ha coinvolto i ragazzi delle scuole in un’azione di educazione ambientale e civica così incisiva, non ho potuto che esserne entusiasta. La decisione poi di riconvertire i fondi a beneficio di un bene comune mi conferma che chi ha amore per la natura dimostra anche un alto livello di sensibilità e solidarietà. Siamo quindi onorati di poter far parte di questo progetto».
Nulla sarebbe stato possibile senza i contributi degli sponsor: Cosrab, Seab (partner tecnico), Conad, Carrozzeria Campagnolo, Sella, Successori Reda, Cia Biella, CNA Biella, Lions Club Valli Biellesi, Bar Piscina.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook