Saldatrice ad elettrodo: come acquistare il modello migliore?

Acquistare una saldatrice ad elettrodo non è semplice, in particolare per chi si trova agli inizi nel mondo della saldatura. Per evitare errori durante il processo di acquisto, ecco una serie di fattori da prendere in considerazione.

Che si abbia la necessità di acquistare una saldatrice per hobby o per uso professionale, prima di fare un acquisto è sempre opportuno prendere in considerazione una serie di fattori base. Fattori, che permettono di eseguire l’acquisto più ideale alle proprie esigenze.

Amperaggio, tensione e ciclo di lavoro sono caratteristiche da non sottovalutare quando si ha la necessità di acquistare una saldatrice ad elettrodo. Per chi non ha dimestichezza con questi termini, in questa breve guida vi aiuteremo a comprenderli al meglio. Una volta analizzato in dettaglio a che cosa si riferiscono, si potrà procedere a verificare le migliori offerte saldatrice ad elettrodo professionale online. In questo modo, oltre ad avere una saldatrice ideale alle proprie necessità, si potrà acquistarne una ad un prezzo davvero vantaggioso.

Per chi è alla ricerca di un partner commerciale di altissima qualità, lo store online della ferramenta online Galvagni Store è uno dei punti di partenza ideali per fare una ricerca. Il vasto catalogo di proposte, dove spesso sono presenti promozioni o sconti, permette a professionisti o appassionati del fai da te di trovare tutto il necessario per lavorare nel migliore dei modi.

Vediamo ora le tre caratteristiche base per acquistare la migliore saldatrice ad elettrodo per le proprie esigenze.

Tipologia di saldatura

La prima caratteristica da prendere in considerazione, e da cui dipenderanno molte delle successive scelte, è la tipologia di saldatura che si intende compiere. Salvo rare eccezioni, la maggior parte delle saldatrici sono adatte ad eseguire una sola tipologia di saldatura.

Il tipo di saldatrice che si andrà a scegliere, determinerà anche la tipologia di saldatura. Nel caso della saldatura ad elettrodo, si usa per la maggior parte dei casi per lavori di saldatura leggeri che includono la manutenzione ordinaria e le riparazioni. Si tratta di un processo di saldatura molto diffuso dalle persone che si dilettano con il fai-da-te.

Questa tipologia di saldatura può essere utilizzata anche per lavori all’esterno.

Amperaggio

L’amperaggio massimo di una saldatrice indica la potenza con cui si può andare a saldare. La regola empirica per valutare il giusto amperaggio è: per ogni millimetro di acciaio saldato è necessario una potenza di 40 ampere. Quindi, se si ha la necessità di saldare 10 millimetri di acciaio, è necessario avere una saldatrice che raggiunge almeno i 400 ampere.

L’amperaggio è un fattore cardine quando si deve acquistare una saldatrice ad elettrodo. È importante pensare in anticipo, a quali possono essere i propri bisogni in termini di amperaggio. È utile sapere, che sopra a una potenza di 200 ampere si dovrà per forza di cose collegare la saldatrice ad una presa di corrente di 400 volt. Una saldatrice con una capacità elevata di amperaggio, non può essere collegata alla normale rete elettrica.

Tempo di funzionamento

Con il termine “tempo di funzionamento” di una saldatrice, si indica il tempo massimo continuo di utilizzo della saldatrice. Maggiori sono i minuti di utilizzo della saldatrice, minore è il tempo necessario per completare un lavoro. È opportuno non farsi ingannare dal termine continuo, poiché anche in caso di pause, non è detto che la temperatura si abbassi del tutto. Nel caso si utilizzi la saldatrice per molti minuti, può essere necessario fino a 10/15 minuti di tempo per farla raffreddare.

Prese in considerazione queste 3 caratteristiche, si potrà acquistare con tutta sicurezza la saldatrice più ideale alle proprie necessità. Valutare l’acquisto di una saldatrice solo dal punto di vista del prezzo o del design, non è sicuramente un’azione che porta a fare un ottimo acquisto.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook