Roberto Vecchioni di scena a Sordevolo

Roberto Vecchioni di scena a Sordevolo

Roberto Vecchioni di scena a Sordevolo

Milano mia, portami via, fa tanto freddo e schifo e non ne posso più, facciamo un cambio, prenditi pure quel po’ di soldi quel po’ di celebrità, ma dammi indietro la mia seicento, miei vent’anni e una ragazza che tu sai; Milano scusa, stavo scherzando Luci a San Siro non ne accenderanno più”.
Era il 1971 quando Roberto Vecchioni presentò “Luci a San Siro. Da quel momento di acqua sotto i ponti ne è passata tanta, come tanti sono stati suoi successi discografici.

Il personaggio

Il famoso cantautore di Carate Brianza, classe 1943, grazie al Contato del Canavese sarà in scena a Sordevolo giovedì 26 giugno alle 21.30 sul palco dell’Anfiteatro Giovanni Paolo II quando nel bel mezzo del suo tour presenterà al pubblico biellese il concerto “Tra il silenzio e il tuono” un grande spettacolo di canti e monologhi che prende il nome dal suo ultimo lavoro letterario.
«Lo spettacolo – si legge nelle note dell’organizzazione – prodotto da Dm Produzioni, in programma nei teatri e nei luoghi più suggestivi d’Italia, nella prima parte è dedicato ai brani dell’ultimo album “L’infinito” per poi lasciare spazio ad alcuni classici del repertorio del cantautore, in una narrazione che tiene insieme la musica e la parola».

Lo spettacolo

Già dal titolo, autocitazione di “Chiamami ancora amore”, emerge il rimando autobiografico insieme all’analisi dei grandi temi che animano la passione dell’autore: la letteratura, la filosofia, la musica e il cinema. «Tra il silenzio e il tuono Tour “, – commenta Roberto Vecchioni -, il silenzio appartiene all’immaginazione, allo spirito, all’anima, mentre il tuono invece appartiene a quello che ho fatto e mi è stato fatto cioè alla vita, che pulsa molto: l’unico modo per acquietarla è rivolgersi alla spirito. Tutta la prima parte dello spettacolo è giocata sull’ultimo disco e sui personaggi che hanno battuto il destino, hanno combattuto il male, hanno amato la vita, gli altri e se stessi. Emerge un mio concetto recente, nuovo, di grande amore per tutto ciò che si fa e si vive».
La seconda parte dello spettacolo, invece, è una specie di ritorno, uno sguardo sul passato con le canzoni di prima, che mostrano come si è arrivati al concetto di infinito attraverso pensieri particolari sull’amore, sul sogno, sull’esistenza, sul dolore, sulla gioia, sulla felicità, «Come poi tutte queste piccole cose si siano ricomposte in un unica idea, che è quella di amare la vita comunque sia, bella o brutta perché in realtà è sempre bella. Siamo noi – conclude l’artista -, che a volte la immaginiamo in un altro modo».

Prevendita

La prevendita dei biglietti è iniziata ieri. Si possono acquistare da: Il Contato del Canavese 0125- 641161, Galleria Libro – Ivrea – Via Palestro 70, 0125-641212, Cigna Dischi – Biella – Via Italia 10, 015-21802, Paper Moon – Biella – Via Galimberti 37, 015-405395, Tabaccheria Cencini – Cossato – Via del Mercato 34, 015-93655.

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