Attualità
Rivoluzione rifiuti, ecco quanto pagheremo
Alla vigilia dell’entrata in vigore della Tarip, la Tariffa puntuale sui rifiuti, la domanda principale è la seguente: ma quanto costerà svuotare il bidone da 50 litri della raccolta indifferenziata in dotazione a tutte le famiglie cittadine. Abbiamo provato a girare il quesito alla dirigenza Seab, la società che gestisce il servizio.
Alla vigilia dell’entrata in vigore della Tarip, la Tariffa puntuale sui rifiuti, la domanda principale è la seguente: ma quanto costerà svuotare il bidone da 50 litri della raccolta indifferenziata in dotazione a tutte le famiglie cittadine. Abbiamo provato a girare il quesito alla dirigenza Seab, la società che gestisce il servizio.
«Il conteggio, ovviamente, potrà essere fatto solamente a fine anno in base ai dati complessivi di raccolta – spiega il presidente Silvio Belletti – ma quello che possiamo dire è che a Cossato, dove il sistema è già collaudato da tempo, ogni svuotamento costa circa otto euro, tasse comprese. Per quanto riguarda la città di Biella, come ho detto, il calcolo si farà alla fine ma la cifra può essere presa come termine di paragone. L’ordine di grandezza è questo». Poi sul servizio verranno addebitati i costi fissi – anche questi quantificabili solo a fine anno ma quello che fa ben sperare è che nel 2014 il 63 per cento dei cossatesi ha pagato meno dell’anno precedente.
L’altra domanda conseguente è il numero medio del ritiro dei contenitori. Anche in questo l’esperienza cossatese può essere presa ad esempio. «In media una famiglia di quattro persone – continua ancora Belletti – espone il contenitore una volta al mese, quindi registriamo dodici ritiri annui». Quindi facendo i calcoli della serva, a Cossato il costo annuo della raccolta indifferenziata è circa 100 euro annui a nucleo anche se la tariffazione per i cittadini di Biella terrò conto di volume e peso e quindi e quindi è possibile qualche euro in più. Quindi, in definitiva, per contenere i costi del bilancio familiare, l’accorgimento principale è quello di esporre i bidoni in dotazione solamente quando sono veramente pieni, tanto essendo riservati alla raccolta indifferenziata la loro permanenza nell’abitazione non comporta alcuna problematica.
Per quanto riguarda invece la raccolta di plastica e carta, il sistema rimane quello odierno con gli appositi contenitori in dotazione ai condominio.
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