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Riforma Maturità: lo studente non potrà più rifiutare l’orale
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Riforma Maturità: lo studente non potrà più rifiutare l’orale.
Riforma Maturità: lo studente non potrà più rifiutare l’orale
Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato il decreto-legge che ridisegna l’Esame di Stato delle superiori, introduce misure per il personale scolastico e potenzia la sicurezza dei viaggi d’istruzione. La nuova Maturità mantiene due prove scritte e un colloquio sulle discipline principali individuate dal Ministro, ma terrà conto anche del percorso complessivo, inclusi educazione civica e formazione scuola-lavoro. Lo studente non potrà rifiutarsi di partecipare al colloquio. Innovativo il curriculum allegato al diploma, che offrirà un quadro organico delle esperienze formative. Rafforzato il legame tra voto di condotta e responsabilità civica con l’elaborato critico sulla cittadinanza attiva. Diventa strutturale la filiera tecnologico-professionale 4+2, già avviata in 280 istituti, che collega diplomi quadriennali e ITS Academy. I PCTO vengono rinominati “Formazione scuola-lavoro” e ridefiniti con funzione orientativa. Previste nuove regole per i passaggi di indirizzo, criteri di sicurezza più stringenti per i viaggi d’istruzione.
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Ardmando
14 Settembre 2025 at 18:29
E ci mancherebbe anche che gli studenti possano stabilire se sostenere o meno l’esame orale, ma dove siamo arrivati? In passato la scuola era ben diversa, più produttiva e severa con chi faceva il furbo. Fino ad oggi si è teso a dare troppa importanza alla natura da “fiocco di neve” delle ultime generazioni, figlie di genitori inadatti a fare i genitori, che alla minima difficoltà appunto, si sciolgono come fiocchi di neve al sole.