Attualità
Pullman, il disastro degli orari estivi
Ancora disagi per il trasporto pubblico locale. Nei giorni scorsi l’Atap ha pubblicato i nuovi orari estivi in vigore da domani fino al 24 agosto. E, purtroppo, non mancano le brutte sorprese per i cittadini. Come già anticipato nelle scorse settimane, la cadenza dei passaggi dell’anello urbano 900 diventerà oraria, anzichè ogni mezz’ora, e verrà ampliato il tragitto nel quartiere del Villaggio Lamarmora, precisamente lungo corso 53esima Fanteria e via Donato.
Ancora disagi per il trasporto pubblico locale. Nei giorni scorsi l’Atap ha pubblicato i nuovi orari estivi in vigore da domani fino al 24 agosto. E, purtroppo, non mancano le brutte sorprese per i cittadini. Come già anticipato nelle scorse settimane, la cadenza dei passaggi dell’anello urbano 900 diventerà oraria, anzichè ogni mezz’ora, e verrà ampliato il tragitto nel quartiere del Villaggio Lamarmora, precisamente lungo corso 53esima Fanteria e via Donato.
Il caos, però, e non una novità, riguarderà principalmente le linee extraurbane. Oltre alla riduzione delle corse gli utenti del servizio pubblico, in particolare i lavoratori, dovranno vedersela con degli orari non proprio congrui alle loro esigenze. E a questo proposito i clienti Atap, nello specifico quelli della linea 310 Zimone – Ponderano – Biella – Valdengo – Bioglio – Valle Mosso, sono decisi a far valere le proprie ragioni. Su questa tratta, sospesa peraltro nei giorni festivi, al pomeriggio l’ultima corsa attiva tra Biella e Ponderano sarà quella delle 17:30, due ore prima della chiusura delle principali attività lavorative.
Alcuni utenti stanno preparando delle lettere da inviare nei prossimi giorni ai vertici Atap, all’assessore alla Viabilità e trasporti, Stefano La Malfa, oltre che al sindaco di Biella, Marco Cavicchioli. Al centro della protesta la scarsa attenzione dell’azienda nei confronti di chi utilizza il bus ogni giorno per recarsi al lavoro. «Ormai da due anni a questa parte – spiegano alcuni di loro – l’orario estivo degli autobus è da considerarsi una vera offesa nei riguardi dei lavoratori. Chiediamo che vengano ripristinate le fasce della pausa pranzo e della sera, cioè quelle maggiormente utilizzate».
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook