Proseguono gli interventi di riqualificazione nelle scuole cittadine: ora tocca alla primaria De Amicis

In questi giorni è partito un nuovo cantiere all’interno della scuola Primaria De Amicis, realizzato nell’ambito dei fondi di Rigenerazione Urbana (riqualificazione attraverso interventi di miglioramento strutturale ed energetico) per un importo di un milione e 800mila euro.

“Abbiamo definito il crono programma di lavoro in accordo con la dirigente dei Lavori Pubblici, architetto Simona Anglesio, che ringrazio per il lavoro profuso, naturalmente il ringraziamento va esteso a tutto il personale del settore tecnico, nonché al dirigente scolastico e il suo RSPP e alla ditta esecutrice dei servizi – afferma l’assessore all’Edilizia scolastica Gabriella Bessone -. Sono partiti inizialmente i lavori del corpo esterno, col rifacimento di tutta la palestra, degli spogliatoi e dei bagni. Tengo a precisare che gli alunni e le alunne della scuola non saranno trasferiti in nessun altro plesso e non verrà nemmeno penalizzata l’attività motoria. Abbiamo valutato alcune ipotesi focalizzando la scelta su parametri importanti quali la volontà di non modificare gli orari di lezione, pur tenendo conto dell’aspetto economico, in quanto i costi accessori non rientrano nei fondi, ma escono dalle casse del Comune. L’ipotesi più attuabile ritengo sia quella di portare, con trasporto a carico dell’Amministrazione, i bambini e le bambine in un’altra palestra, individuata nel Palapajetta, struttura che sarà messa a disposizione della scuola per quattro giorni e per sette ore settimanali. Prima delle vacanze natalizie, in accordo con il dirigente scolastico, verrà comunicata la scelta”.

Nello specifico il cantiere prevede l’adeguamento di un’aula didattica con nuovi interventi per gli impianti per il riscaldamento e idrico: il rifacimento dei servizi igienici e spogliatoi adiacenti alla palestra.

“Come da programma, stiamo procedendo nell’opera di riqualificazione degli edifici comunali – afferma l’assessore all’Edilizia pubblica Davide Zappalà -. Alcuni di questi, come la scuola De Amicis, necessitavano di un intervento importante di riqualificazione, antisismico e di conservazione energetica per contenere le spese e assicurare la sicurezza dei ragazzi. Grazie all’impegno profuso dal corpo docente e ausiliario questa scuola ha registrato un’importante crescita e anche per questo motivo è stata una delle prime in cui abbiamo deciso di intervenire”.

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