Profanata la tomba di una ragazza di 22 anni

Gli episodi si ripetono ormai da tempo. Ignoti hanno preso di mira la tomba di una ragazza di Vercelli, Elena,  morta a soli 22 anni.

Gli episodi si ripetono ormai da tempo. Ignoti hanno preso di mira la tomba di una ragazza di Vercelli, Elena,  morta a soli 22 anni. E i genitori non riescono a darsi pace. Più volte sono spariti i fiori e piccoli oggetti lasciati dagli amici. C’è qualcuno che si diverte alle spalle di una giovane che non c’è più e di un papà e mamma che impotenti assistono a gesti davvero deprecabili. E ultimamente sono accaduti fatti ancor più inquietanti.

“Nostra figlia riposa dal marzo 1999 nel cimitero di Billiemme – raccontano i genitori dlela ragazza -. Dalla sua tomba, da subito, sono stati rubati fiori, piante e tanti piccoli oggetti-ricordo lasciati dagli amici: da allora, troppe volte – durante la nostra visita quotidiana al Camposanto – abbiamo dovuto prendere atto di queste azioni spregevoli. Certamente non parliamo di oggetti preziosi ma, per noi, il valore di ogni piccolo oggetto, di ogni singolo fiore è inestimabile perché è stato portato per lei ed il pensiero di mani indegne che frugano tra le sue cose ci procura dolore, rabbia e, purtroppo, la consapevolezza di non avere difese.

“Nell’ultimo mese si è verificato un fatto che ci ha colpiti in modo particolare – aggiungono -: a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro, sono stati rubati due pini di circa 80 centimetri di altezza ed uno di oltre un metro, quest’ultimo con un vaso pesante e di grosse dimensioni: ebbene, chi se ne è appropriato non ha potuto trasportarli in braccio con disinvoltura e neanche caricarli su una normale autovettura. Questo fatto ci lascia molto perplessi. E’ possibile che non ci sia un modo per frenare questi odiosi atti di violazione di un luogo sacro che dovrebbe essere rispettato da chiunque vi entri”.

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