Attualità
Precipita dal balcone del condominio e muore, il Biellese dice addio a Primina Repanati
Molto conosciuta, per tanti anni è stata una delle figure di riferimento dell’azienda di trasporti di famiglia
VALDILANA – Risveglio drammatico, quello di lunedì mattina, per la comunità di Valdilana: una donna è morta dopo essere precipitata dal balcone del proprio appartamento. Stando a quanto si apprende, non si tratterebbe di un malore, ma più probabilmente di un gesto volontario.
La vittima è Primina Repanati, aveva settant’anni ed era molto conosciuta in tutta la valle e non solo, essendo una delle anime dell’omonima azienda di trasporti.
L’allarme è scattato poco dopo le 7,30. Sul posto, nel cortile del condominio Giardino di Valle Mosso, situato nel cuore del paese, sono rapidamente accorsi i sanitari del 118 e i carabinieri. Per la donna, però, ormai purtroppo non c’era più niente da fare. Il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
La notizia della sua scomparsa ha destato profondo cordoglio in tutto il Biellese perché, come detto, Primina Repanati era molto nota e apprezzata non solo nella valle di Mosso, ma anche nel capoluogo.
Dagli anni Ottanta e per molto tempo, era stata una figura centrale nell’azienda di trasporti di famiglia. Questo, però, non era l’unico ambito di suo interesse. Nel tempo si era occupata anche di abbigliamento e aveva aperto un negozio a Trivero. Sempre nel settore dell’abbigliamento lavorava anche il marito, Corrado Giardino, a lungo titolare di un esercizio commerciale a Valle Mosso.
La coppia era molto affiatata. Un matrimonio forte e solido, quello tra Primina e Corrado, iniziato in tenera età e conclusosi ormai diversi anni fa con la prematura scomparsa dell’uomo, a causa di una malattia.
Chi la conosceva racconta che la donna da quel momento non era più stata la stessa. Di recente era stata anche ricoverata all’ospedale, in seguito a un grave attacco di panico. Poi, lunedì mattina, il tragico epilogo. Primina non aveva figli, lascia nel dolore i fratelli, la sorella e i nipoti.
Nella foto il condominio Giardino nel centro di Valle Mosso, dove si è consumata la tragedia
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