Ponte delle Cave: a Rosazza opera quasi conclusa

Ponte delle Cave: a Rosazza opera quasi conclusa. Sono trascorsi quasi cinque anni da quel tremendo giorno quando l’alluvione colpì l’alta Valle del Cervo. Tanti furono i danni. Ma la valle fu segnata nel profondo dal crollo dell’antico ponte delle Cave di Rosazza, spazzato via dalla furia delle acque.

Proprio in questi giorni i lavori di ricostruzione sono quasi conclusi.

Ponte delle Cave: a Rosazza opera quasi conclusa

L’opera, realizzata con tecniche più moderne, si presenta almeno visivamente più massiccia rispetto a quella storica. Questo è considerato l’ultimo tassello dei numerosi interventi in paese per risanare i danni provocati dall’alluvione.

Per realizzare il nuovo ponte è stata impiegata una somma molto importante: quasi un milione di euro di fondi, di cui 850mila provenienti dalla Regione Piemonte. In accordo con la Soprintendenza, il ponte conserva la parte originaria e una porzione rinnovata, a sottolineare ciò che accadde nell’autunno 2020. Il nuovo viadotto, ricostruito in cemento armato, è stato ricoperto con la pietra. Mancano ancora pochi dettagli, ma l’opera si sta avviando alla conclusione.

Il vecchio ponte delle Cave era un notevole esempio delle capacità delle maestranze della valle. Realizzato interamente in pietra, venne costruito nel 1758 e ampliato nel 1846. Fino a metà del secolo scorso, il ponte serviva per raggiungere le cave di sienite presenti sulla sponda sinistra del torrente Cervo. Per secoli queste cave hanno fornito materiale di costruzione per le case del paese di Rosazza.
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