Attualità
Ponte della tangenziale, per evitare le code usiamo il treno
Proposta
In relazione alla congestione del traffico emersa fin dalla giornata di ieri a seguito della chiusura (2 mesi per manutenzione) del ponte della tangenziale S.S. 758 di accesso a Biella, con lunghe code di alcuni chilometri tra Valdengo e Biella, la scrivente Associazione Pendolari e Trasporti Biellesi ai fini di alleviare i disagi di accesso in città, propone di valutare l’utilizzo (nell’ambito del piano traffico predisposto) dei servizi ferroviari della tratta ferroviaria Cossato Biella, che corre in sede propria, parallela alla viabilità attualmente chiusa, e che collega in 10 minuti le due località biellesi, garantendo un puntuale collegamento.
Si propone, pertanto, di effettuate le valutazioni del caso, con il coinvolgimento di Trenitalia, Agenzia Mobilità Piemontese ed Assessorato Regionale ai Trasporti ai fini di:
– utilizzo delle corse esistenti a cadenza oraria tra Cossato e Biella
– implementazione di un servizio navetta dedicato a cadenza oraria Cossato Biella e v.v.
Tale opzione è stata utilizzata, con un servizio navetta, dedicato nel 1993, in occasione del crollo del ponte sopramenzionato.
Restando a disposizione si porgono cordiali saluti.
Paolo Forno
(Presidente Associazione Pendolari e Trasporti Biellesi)
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Alex
24 Giugno 2023 at 9:40
siamo alla frutta, ci dobbiamo ridurre a prendere il treno (trovandoci poi ad avere a che fare con l’inesistente servizio di atap) per fare 10 km a causa di una gestione miope, approssimativa e vergognosa di chi evidentemente ha preferito fare una coccola all’elettorato che non dovrà alzarsi mezz’ora prima, a discapito dei pazienti in situazione critica sulle autoambulanze oltre che ovviamente delle migliaia di persone costituenti la principale direttiva quotidiana di traffico nella provincia.
Francesca
25 Giugno 2023 at 8:52
io veramente un idea così non so se mi fa venire da piangere o da ridere..
prendo il treno e poi arrivata a Biella se devo andare a città studi devo imbattermi nei pullman o taxi,per non parlare del fatto che devo partire di casa due ore prima se non di più per arrivare a Biella e i miei bambini a chi li devo lasciare da soli? o pagare una babysitter? vorrà dire che chiederò il rimborso e in più i danni al comune di biella perché il mio stipendio lo butto nel pagare treno e mezzi ecc…
e non pensiamo ai possibili ritardi di questi e quindi ulteriore giramenti…
io veramente non ho più parole.
parla gente che magari è proprio di biella e del consiglio comunale che meglio non esprimersi perché si commenta da solo.
dico solo siamo in Italia o meglio siamo a Biella e dico tutto
Pier Giovanni Malanotte
26 Giugno 2023 at 12:42
povera Biella; poveri Biellesi; ed avevamo così tanto orgoglio || non potrebbe bastare un servizio di treno di andata e ritorno uso tram con orario continuato ed un servizio di navette per i punti nevralgici della Città ?
E per il trasporto merci o sul treno con servizio di trasporto alle stazioni o con una via alternativa per il trasporto su strada fcilitando anche il trasporto dei colli privati ?.