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Per evitare l’espulsione si inventa una famiglia a Torino

La Polizia ha individuato due soggetti pericolosi con precedenti a Biella

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Tenta di buttarsi dal muraglione di via Cernaia. Due donne lo hanno notato vicino, troppo vicino, al parapetto che da via Carducci si affaccia su via Cernaia. 

Per evitare l’espulsione si inventa una famiglia a Torino

Per evitare l’espulsione si inventa una famiglia a Torino

Negli ultimi giorni sono stati emessi dalla Questura di Biella provvedimenti amministrativi nei confronti di detenuti stranieri, scarcerati dalla locale casa circondariale, irregolari sul territorio nazionale e considerati una minaccia per la pubblica sicurezza.

Un caso

Il primo è un uomo rumeno di 42 anni, pluripregiudicato e condannato a quasi 5 anni per i reati di rapina aggravata, lesioni aggravate, tentato furto in abitazione e porto abusivo di armi. Lo stesso ha soggiornato irregolarmente dal 2017 . E durante la sua permanenza ha commesso numerosi e gravi reati contro il patrimonio e la persona. Per evitare l’accompagnamento alla frontiera l’uomo ha dichiarato di voler tornare a vivere a Torino con la famiglia. Che in realtà non esisteva.

Accertata la falsità delle sue dichiarazioni. La Questura ha emesso un provvedimento di allontanamento con accompagnamento in frontiera da parte di personale della Polizia di Stato. L’uomo non potrà rientrare nel territorio italiano prima che siano decorsi 5 anni.

Altra vicenda

Il secondo, un marocchino di 45 anni, condannato a più di 2 anni per numerosi reati tra cui atti osceni verso i minori ed atti persecutori, più comunemente conosciuto come stalking, è stato accompagnato al centro permanenza per il rimpatrio di Torino per la successiva espulsione. L’attività di verifica della regolarità della permanenza dei cittadini stranieri, autori di gravi reati, sul territorio nazionale da parte dell’Ufficio Immigrazione, è un tassello importante nell’attività di prevenzione della Questura per garantire la sicurezza dei cittadini.

 

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2 Commenti

1 Commento

  1. Ardmando

    10 Giugno 2025 at 20:41

    Prendiamo esempio dagli USA: deportazioni di massa. Ripuliamo l’Italia e l’Europa.

  2. Emerson

    10 Giugno 2025 at 23:54

    portateli a casa di Frattoianni e Bonelli, e ditegli di prendersene cura..

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