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Pendolari bloccati a Vittuone per ore: «Per fortuna ho trovato un passaggio per Biella»
Disagi per centinaia di pendolari sulla linea Milano-Torino.

Pendolari bloccati a Vittuone per ore: «Per fortuna ho trovato un passaggio per Biella».
Pendolari bloccati a Vittuone per ore: «Per fortuna ho trovato un passaggio per Biella»
Nella giornata di mercoledì scorso si è verificato l’ennesimo incubo per i pendolari, biellesi e non solo.
Alle ore 16.30 circa, infatti, Trenitalia ha ufficialmente annunciato che, a causa di un guasto alle linee aeree verificatosi poco prima della stazione di Novara, tutti i treni che abitualmente transitano o arrivano presso la stazione avrebbero subito ritardi, cancellazioni o cambiamenti di destinazione.
Disagi sulla Milano – Torino
Questo inconveniente ha interessato i convogli della linea Milano Centrale-Torino Porta Nuova, frequentatissima dai pendolari soprattutto nella fascia oraria che va dalle 16 alle 20, ma anche la linea di Trenord S6 Treviglio-Novara, comoda alternativa per raggiungere la cittadina piemontese dal capoluogo lombardo.
Chi in quel momento non era ancora salito a bordo, pur subendo un grosso disagio, ha avuto modo di organizzarsi diversamente, rimanendo a Milano o a Torino oppure trovando un altro mezzo di trasporto; i passeggeri dei convogli che alle 16.30 erano già partiti e che erano diretti a Novara, invece, hanno avuto una sorte ben diversa.
«Erano circa le 16.35 e dovevamo raggiungere a breve Magenta, la fermata prima di Novara» racconta una ragazza biellese che mercoledì si trovava sul treno regionale veloce 2032 diretto a Torino e partito alle 16.17 da Milano Centrale.
Il racconto
«Eravamo in ritardo di 4 minuti; stavo giusto pensando di andare a parlare con il capotreno cosicché potesse avvisare la stazione di Novara e fare in modo che il treno in partenza per Biella ci aspettasse, quando il convoglio su cui mi trovavo ha cominciato a rallentare, per poi fermarsi in mezzo al nulla.
Dopo qualche minuto, i passeggeri che mi circondavano e io abbiamo cominciato a chiederci quale fosse il motivo dell’interruzione del viaggio e, quasi come se avessimo espresso un desiderio, ci è stato prontamente comunicato dagli altoparlanti: “Gentili passeggeri, ci scusiamo per il disagio ma a causa di un guasto alle linee aeree poco prima della stazione di Novara non ci è più consentito proseguire la corsa. LEGGI ANCHE: Trasporti, dal 15 giugno due nuovi treni sulla linea Milano – Torino
Tra poco si apriranno le porte: siete pregati di scendere dal treno”».
Così, in breve tempo, tutti i passeggeri si sono ritrovati sui binari della stazione di Vittuone, appena dopo Rho, in provincia di Arluno. «Penso che Vittuone così tanta gente tutta insieme non l’avesse mai vista – scherza la ragazza –. In pochi minuti le banchine dei tre binari si sono completamente riempite di persone: chi cercava di capire se ci fossero degli autobus con cui proseguire il viaggio; chi, sfinito dal caldo, è andato a prendere qualcosa da bere al piccolo bar della stazione; chi ha provato a cercare una biglietteria nella speranza di un rimborso (senza successo); chi ha chiesto notizie al capotreno, sperando in un pronto intervento da parte di Trenitalia… insomma, ciascuno provava a modo suo a risolvere, per quanto possibile, la situazione».
Da Trenitalia le comunicazioni ufficiali non hanno fatto ben sperare. «Il capotreno, mortificato, ci ha detto che forse avrebbero messo delle navette, ma non si sapeva né da dove né in che tempistiche, e che avevano ricevuto l’autorizzazione per partire per tornare a Milano alle 20.30.
Dalle 16.35 alle 20.30, quindi, parevano non esserci soluzioni per noi – afferma la ragazza –. Personalmente, sono riuscita a rientrare a casa perché ho scoperto che anche una ragazza seduta di fronte a me doveva andare a Biella e ci siamo organizzate per farci venire a prendere direttamente a Vittuone.
Un passaggio per arrivare a Biella
È stato merito della gentilezza sua e di suo fratello, che mi hanno offerto un passaggio in macchina, se sono riuscita ad arrivare fino a Carisio, dove mio papà, uscito da lavoro di corsa, è venuto a prendermi. Anche se poteva andare peggio, è stato un incubo: sono arrivata a casa alle 19.20».
«So che a un certo punto da Vittuone è passato un treno diretto a Trecate che è stato preso d’assalto da chiunque fosse rimasto in stazione. Non ho idea se le persone salite a bordo siano riuscite a raggiungere effettivamente Trecate e poi, magari con l’autobus, Novara: avendo parlato con altri passeggeri, posso affermare che si è trattato per tutti di un disagio enorme, anche perché non sono state offerte, almeno prontamente, soluzioni alternative.
Ormai utilizzare i treni della linea Milano-Torino è un terno al lotto: se si sale, non si sa mai se e quando si arriverà a destinazione».
Viola Borio
Immagine di repertorio
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Bruno
21 Maggio 2025 at 20:31
Salvini invece del ponte sullo stretto si Bitti giù da un ponte
Bruno
21 Maggio 2025 at 20:32
si butti