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Oggi verrà fissata la data del funerale di Marco Riceputi

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Verrà fissata oggi la data del funerale di  Marco Riceputi, il professionista biellese di 51 anni tragicamente scomparso in Burcina nei giorni scorsi.
Soltanto una volta eseguita l’autopsia – disposta dal sostituto procuratore Mariaserena Iozzo e in programma oggi sarà possibile dare l’ultimo saluto al geometra.

Verrà fissata oggi la data del funerale di  Marco Riceputi, il professionista biellese di 51 anni tragicamente scomparso in Burcina nei giorni scorsi.
Soltanto una volta eseguita l’autopsia – disposta dal sostituto procuratore Mariaserena Iozzo e in programma oggi sarà possibile dare l’ultimo saluto al geometra.
In attesa di conoscere con certezza la causa della morte – molto probabilmente provocata da un malore tanto improvviso quanto fatale – i familiari dell’uomo sperano che le indagini della magistratura possano dare anche altre risposte e fare piena luce sulla vicenda.
Il geometra Marco Riceputi era al suo primo giorno di attività in Burcina (doveva svolgere alcune ore di servizi di pubblica utilità, non era un dipendente dell’ente). Con ogni probabilità si è sentito male lunedì pomeriggio, ma l’allarme è scattato solo la mattina seguente. Per quale ragione, è la domanda che si pongono i familiari, è stato possibile che nessuno si accorgesse che l’uomo non se n’era andato a fine giornata? A far scattare l’allarme, infatti, è stato il padre di Riceputi, in serata. Non avendo più sue notizie, si è preoccupato e ha avvertito l’altra figlia, Paola. La mattina successiva il personale dell’ente è stato allertato e si è quindi messo subito sulle tracce dell’uomo disperso. Poco dopo Riceputi è stato trovato, riverso a terra in un dirupo, vicino a un capanno degli attrezzi.
Anche l’ente parco ha avviato degli accertamenti interni per ricostruire con precisione quanto successo: «Ci sono delle indagini della magistratura in corso – conferma il dottor Benedetto Franchina, direttore dell’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore -. Contemporaneamente stiamo facendo anche noi le nostre verifiche  e raccogliendo gli elementi necessari per preparare una relazione su quanto successo. E’ stata una tragedia terribile».

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