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Officine meccaniche, grandi difficoltà per le 6.500 imprese piemontesi nel reperire personale

Il rapporto di Confartigianato

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L’artigianato, con circa 6.500 imprese, è il perno del comparto dell’autoriparazione in Piemonte, settore fortemente interessato dalla
mobilità sostenibile, tema che tocca molto da vicino le piccole aziende del Piemonte. Infatti, una delle sfide principali per queste realtà è l’adattamento alle
nuove competenze richieste dal cambiamento del mercato automobilistico, soprattutto nell’ambito dell’auto elettrica e delle tecnologie digitali.

Secondo “Citemos 2024”, il rapporto nazionale di Confartigianato sulla mobilità sostenibile, la richiesta di addetti qualificati ha raggiunto livelli critici:
su un totale di 36.330 meccatronici artigianali e riparatori di automobili necessari, il 70,8%, pari a 27.730 lavoratori, è risultato difficile da reperire.

Officine meccaniche, grandi difficoltà per le 6.500 imprese piemontesi nel reperire personale

In Piemonte – Valle d’Aosta si registra una percentuale superiore alla media nazionale: infatti, tale percentuale sale all’82%; le competenze digitali di
base e l’applicazione delle tecnologie 4.0 hanno registrato rispettivamente l’81,6% e l’83,1% di difficoltà.

Per cercare di superare il gap della formazione, recentemente, è stato siglato un accordo nazionale tra Confartigianato e Unioncamere per promuovere il
coinvolgimento delle imprese associate nelle attività di ricerca e nei progetti di alternanza scuola–lavoro promossi da Unioncamere e dalle Camere di
Commercio. L’intesa prevede l’analisi dei fabbisogni professionali, l’incontro tra domanda e offerta di lavoro; la formazione; l’orientamento; la certificazione delle
competenze acquisite dagli studenti delle scuole secondarie superiori nei percorsi di alternanza scuola–lavoro. Al centro della collaborazione anche la
programmazione e progettazione di iniziative per l’orientamento formativo e professionale dei giovani, con particolare attenzione alle esigenze del sistema
produttivo legate alla filiera formativa tecnico-professionale, ai percorsi ITS Academy e alle discipline STEM e l’elaborazione di strumenti utili per la
certificazione delle competenze gestita attraverso il sistema camerale.

 

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