Multiamo il sesso sul reclinabile, ma la disperazione ci va bene così com’è

Su La Nuova Provincia di Biella, leggo il pezzo dei ragazzi beccati a far sesso in auto. E leggo che rischiano 30.000 Euro di multa a testa per atti osceni in luogo pubblico. 30.000 Euro per i ragazzotti che fanno l’amore sul sedile. E per i bimbi stracciati? Chi la paga, la multa?  Chi risponderà per questa vera pornografia, per questo assoluto “atto osceno in luogo pubblico”?

Edoardo Tagliani, 43 anni, da quindici lavora in zona di guerra o catastrofe naturale, occupandosi di progetti di assistenza umanitaria. Ora è nel sud del Libano, al confine con la Siria e Israele.

Su La Nuova Provincia di Biella, leggo il pezzo dei ragazzi beccati a far sesso in auto. E leggo che rischiano 30.000 Euro di multa a testa per atti osceni in luogo pubblico. 

Lo leggo ieri, poco prima di uscire dall’ufficio per tornare a casa. 

Sorrido. Vagamente malizioso.

Poi esco dall’ufficio e torno a casa.

Come ogni sera, passo 18 incroci maggiori, perennamente intasati. 

In ognuno di questi, un manipolo di bimbi stracciati (siriani, ma solo per caso della storia) bussa al mio finestrino. 
Mille volte, l’ho scritto. 
Eppure non ci ho ancora fatto il callo. E mai ce lo farò, credo.

Il sorriso vagamente malizioso diventa un ghigno. Poi una smorfia. Poi il digrignare della rabbia.

30.000 Euro per i ragazzotti che fanno l’amore sul sedile.

E per i bimbi stracciati? Chi la paga, la multa? 
Chi risponderà per questa vera pornografia, per questo assoluto “atto osceno in luogo pubblico”?

Multiamo il sesso sul reclinabile, ma la disperazione ci va bene così com’è.

Abbiamo perso il senso. 
Di tutto.

L’abbiamo perso lì. 
Sotto un cazzo di semaforo.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook