Movida in città, estate tranquilla ma chi sbaglia paga

BIELLA – Un’estate tranquilla e una movida che per ora non sta dando particolari problemi alla città. Ma per chi trasgredisce, c’è il pugno di ferro. Quanto meno da parte dell’amministrazione comunale di Biella. Lo spiega bene il vice-sindaco, Giacomo Moscarola, dopo la chiusura del bar Second di viale Matteotti, finito nel mirino dei controlli della Polizia di Stato nei giorni scorsi.

«Abbiamo voluto dare un segnale chiaro, a tutti: la vendita di alcolici a minorenni è un fatto grave e noi non lo tolleriamo. Quindi per quanto in nostro potere, agiremo con forza. Ecco spiegato il motivo della nostra decisione. Abbiamo voluto dare un segnale, a tutti». Spiega infatti il numero due di Palazzo Oropa: «Ci sono molti titolari di bar e di ristoranti che rispettano tutte le regole, anche a proprio discapito, in quando hanno pure loro giovanissimi clienti che fanno richieste di alcolici, cui appunto dicono di no. Queste persone meritano rispetto. E questo rispetto lo meritano andando a sanzionare chi invece le regole le trasgredisce. Stiamo inoltre parlando di temi delicati, quali gli alcolici e i giovanissimi. Da parte dell’amministrazione c’è la massima attenzione».

Se il vice-sindaco usa toni molto forti, d’altro canto, ammette che l’estate in corso è calda solo per via delle temperature. “Sì. Non abbiamo, per ora, riscontrato particolari problemi nell’ordine pubblico. Merito certamente dell’azione delle varie forze dell’ordine, cui va sempre un grande grazie da parte di tutti. Non ho infatti segnalazioni particolari di problemi, in nessun punto della città. Il confronto non va tanto con l’anno scorso, segnato pesantemente dall’emergenza sanitaria, quando con due anni fa. Ricordo che avevamo avuto alcuni problemi, per esempio, in piazza Duomo. In queste settimane, invece, nessuno si è mai lamentato. Merito sicuramente delle tante iniziative musicali, sportive e d’intrattenimento che abbiamo messo in cantiere in centro. La ricetta vincente è di riempire gli spazi di socialità, con eventi sani, che attraggano le persone e le famiglie in modo da ridurre al minimo gli spazi di chi vuole solo fare casino».

Lapidaria la conclusione di Moscarola: «La sicurezza e il decoro urbano sono due nostre priorità. L’avevamo scritto nel programma elettorale. E lo difenderemo sempre con tutte le nostre forze».

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