Attualità
Monastero cluniacense: subito tanti progetti
Festeggia il compleanno, intanto prima di Pasqua arriva un nuovo portone

Monastero cluniacense: subito tanti progetti. A gennaio è arrivato a Castelletto Cervo il primo gruppo in visita che ha potuto ammirare le strutture perfettamente mantenute.
Per quanto riguarda i lavori, invece, è stato smontato e trasferito in laboratorio per il restauro il portale cinquecentesco che collega la chiesa con il nartece del Monastero. La ristrutturazione terminerà prima di Pasqua.
Monastero cluniacense: subito tanti progetti
«Grati a don Guido per l’interessamento e un grazie particolare alla Fondazione CR Biella che, con il suo contributo, ha permesso lo svolgimento dei lavori», spiegano dal direttivo.
C’è stato anche l’incontro con don Silvio Barbaglia, parroco della chiesa di San Maiolo a Veveri. «Ci auguriamo sia l’inizio di una proficua collaborazione tra il nostro Monastero Cluniacense e la Parrocchia di San Maiolo – aggiungono i vertici -. Ricordiamo che San Maiolo fu il quarto Abate di Cluny e che contribuì alla diffusione dei monasteri cluniacensi in Italia e in Europa».
Compleanno
Intanto il monastero ha compiuto gli anni. Il Priorato Cluniacense di Castelletto Cervo fu fondato a seguito della donazione fatta il 6 marzo 1083, dal conte Guido di Pombia, all’Abbazia di Cluny. Nel primo documento storico compare esplicitamente il nome del centro di Castelletto, donazione che comprendeva numerosi beni (terre, pascoli, selve). Tra i quali alcuni “mansi” situati “in fundo Castellito”, dove sarebbero stati costruiti gli edifici del complesso monastico.
LEGGI ANCHE: Riapre il Monastero Cluniacense
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook
