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Meteo, continuano le ondate di calore

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Previsti sporadici temporali che porteranno sollievo ma anche un aumento dell’umidità.

Continua il caldo anche per il mese di agosto. Da oggi e fino a venerdì si registreranno temperature equatoriali fino a toccare addirittura i 34 gradi. Ma a mettersi in mezzo c’è sempre la nostra cara umidità che aumenta notevolmente la percezione del calore, fino a farci sentire temperature oltre i 38 gradi.

Nel fine settimana, da sabato pomeriggio, verso le 17, dovrebbero manifestarsi dei temporali. I tipici acquazzoni estivi che investiranno il Biellese per un paio d’ore circa e che scaricheranno piogge moderate fino a 1,4 mm circa l’ora. Una boccata d’aria fresca per gli agricoltori di campi e risaie, ormai da giorni preoccupati e in allarme per la siccità e gli scompensi che causano al loro raccolto in questa torrida estate. Deboli o assenti i venti provenienti, negli sporadici e isolati temporali, principalmente da Nord-Nord-Est.ù

Fino alla prossima settimana la colonnina di mercurio non dovrebbe scendere di notte troppo al di sotto dei 30 gradi. La settimana prossima è invece prevista una tregua dal caldo, soprattutto intorno Ferragosto, ma sono previsioni ancora incerte: oltre i cinque giorni, infatti, hanno valore solo come possibilità, come tendenza. Per avere qualche certezza in più l’unica cosa da fare è aspettare e sperare in un po’ di fresca pioggia in soccorso degli agricoltori.

Circa il 70 percento del raccolto di mais è già andato perso a causa della siccità, oltre a provocare ingenti danni nella fascia precollinare. A subire di più questa condizione di caldo e carenza d’acqua è soprattutto la parte di territorio compresa tra Biella e Vercelli, ma anche la zona di Greggio e della Baraggia, dove ci sono diverse risaie, seccate dallo strano clima di questa estate. Nella fascia della media provincia, invece, si potrebbero avere delle ripercussioni se la siccità dovesse continuare.

A soffrire questa situazione sono anche le api che, per via del caldo, volano di meno e tendono a rimanere a terra senza riuscire più a prendere il polline. Questi animali sono un indicatore dello stato di salute della natura e la loro scarsa attività è una prova della grave criticità provocata dalle temperature anomale.

Stiamo attraversando un vero e proprio periodo di siccità, visibile anche dal colore giallo, sostituitosi al consueto verde, delle aiuole e delle aree verdi all’interno delle rotonde in città. Sembra proprio di aver fatto un salto di latitudine passando dal Piemonte alla Sicilia nel giro di neanche un mese.

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