Maria Missaggia spegne 100 candeline

Un’intera comunità in festa per i 100 anni di Maria Missaggia.

L’anziana donna verrà festeggiata in grande stile domenica a Gaglianico, a conclusione della Santa Messa delle 10.30, quando il parroco don Paolo Loro Milan le donerà  una pergamena. 

Un’intera comunità in festa per i 100 anni di Maria Missaggia.

L’anziana donna verrà festeggiata in grande stile domenica a Gaglianico, a conclusione della Santa Messa delle 10.30, quando il parroco don Paolo Loro Milan le donerà  una pergamena. 

Non c’è nulla da commentare, lo storico detto che recita “cent’anni e non sentirseli” a Maria calza a pennello. Originaria del Veneto, esattamente di Calvene, un piccolo paesino della provincia di Vicenza, si trasferì, ancora bambina a Vigliano Biellese con tutta la sua famiglia. Dopo qualche anno convolò a nozze con Giacomo Polibio. Dalla loro unione nacquero tre bambini, la prima morì qualche giorno dopo essere stata data  alla luce. Per circa trent’anni lavorò come cardatrice alle dipendenze della Filatura di Chiavazza. Restò purtroppo vedova di Giacomo 44 anni fa, l’uomo morì all’età di 66 anni. Spese molto per la comunità cristiana di Gaglianico, dove vive dai primi anni Sessanta e dove fondò il Gruppo di Preghiera Padre Pio.  

Maria, malgrado l’età sta bene, tutti i giorni esce di casa accompagnandosi con il suo girello: «La mamma ha una salute di ferro – commenta il figlio Gian Piero -. Tutt’ora svolge molti lavori domestici, cucina, esce per andare a prendere il pane e va sempre a Messa. Ha un carattere buono ma molto forte, nessuno è mai riuscito a farle cambiare le sue idee».

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