L’I.I.S. E. Bona e il Liceo Artistico “G. e Q. Sella” fanno rotolare l’arte e la cultura per Biella

L’I.I.S. E. Bona e il Liceo Artistico “G. e Q. Sella” fanno rotolare l’arte e la cultura per Biella

L’stituto “E. Bona” e il Liceo Artistico “G. e Q. Sella” hanno collaborato per il progetto Walking Sculpture di Michelangelo Pistoletto.

Dopo aver solcato nel 1967 le vie di Torino e nel 2007 quelle di New York, la Sfera di giornali o Walking Sculpture sbarca a Biella come tramite tra cultura, istruzione e performance.

Il Liceo Artistico, con le classi V F e V H, ha creato la scultura rotolante ricoperta con giornali della nostra Provincia durante il mese di Aprile.

La sfera, ha iniziato il suo percorso dall’Artistico spinta dagli allievi delle quinte coinvolgendo la popolazione biellese, è stata consegnata ai ragazzi del Bona che, dopo aver scherzato e giocato con essi, l’hanno riportata dalla succursale dell’Istitiuto in via Cavour fino alla sede principale in Via Gramsci passando per Via Italia e divertendosi  anche con chi incontravano. Dopo la performance che è servita alla socializzazione e a far capire come una sfera possa essere coinvolgente ed integrante con il substrato cittadino, a patto che ci si metta in gioco con essa e si faccia interagire la popolazione che si incontra sul proprio percorso, è seguita una conferenza su “Social Network e Giornalismo” tenuta da Luca Deias a cui ha partecipato con ruolo di moderatore e catalizzatore anche Ruggero Poi facendo ragionare i ragazzi in tempo reale grazie alle proprie sensazioni sull’esperienza con “mentimeter”.

Le classi IV I, IV J, IV P, del Turistico e la IV SSG del Sociale  pur non partecipando all’atto creativo della realizzazione sono stata parte integrante del progetto durante la fase di interazione tra l’opera, gli studenti e la popolazione biellese.

Si ringraziano per la partecipazione, l’aiuto e la disponibilità, Ruggero Poi e Luca Deias per Cittadell’arte, Raffaella Miori e Gianluca Spagnolo per il loro appoggio  come Dirigenti Scolastici, Nadia Landrino per la realizzazione artistica, Denise De Rocco e Alberto Fontanella in qualità di Ambasciatori del Terzo Paradiso e i ragazzi per la partecipazione entusiasta e coivolgente.

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