La storia di Noemi Falsini arriva anche in tv

La storia di Noemi Falsini arriva anche in tv. Lo scorso agosto la donna si è lanciata, letteralmente, in una delle esperienze più belle della vita, un volo con il paracadute da 4mila metri. Ora è stata menzionata nel programma “È sempre Cartabianca” condotto da Bianca Berlinguer.

La storia di Noemi Falsini

La biellese, nata nel ‘43 a Zumaglia, ha sempre condotto una vita tranquilla, svolgendo la professione di campionarista. Nel tempo libero si è sempre dedicata alle attività sportive con il marito Giovanni. Viaggiando e frequentando la montagna, facendo escursioni, sciando e andando in bicicletta, di cui si è innamorata a 46 anni e che non ha più abbandonato. Ancora oggi, anche se il marito non c’è più, si reca con la sua mountain bike ai Santuari di Oropa e di San Giovanni.

Poi quest’anno due suoi amici le hanno parlato del paracadutismo e si è convinta che, nonostante il dolore a un ginocchio avrebbe potuto farcela. Quindi lei e i suoi amici Dany e Matteo hanno preso accordi con il centro di paracadutismo di Casale e il 19 agosto hanno fissato la data del lancio. Il coraggio della signora Falsini non è per nulla svanito nonostante l’agitazione per il portellone dell’aereo aperto e il vuoto sotto i piedi. A quel punto non voleva tornare indietro, così si è lanciata.

«Il primo minuto io e il mio istruttore eravamo in caduta libera, una cosa incredibile – ha raccontato -. Poi si è aperto il paracadute e lì ho potuto finalmente guardare il panorama: uno spettacolo». Infine il perfetto atterraggio, che più la spaventava. Ma quella che lei ha raccontato come l’esperienza più bella della sua vita, non è destinata a rimanere solo un ricordo, perché ha intenzione di ripeterla.

Intanto il suo coraggio è stato decantato da tutti, fino ad arrivare a essere raccontato da Bianca Berlinguer su Rete4, nel programma televisivo “È sempre Cartabianca”. La conduttrice ha infatti citato la biellese insieme all’ospite Nonna Silvi, nota per le sue ricette su Tik Tok, che ha così commentato: «Io non lo farei, non credo di averne il coraggio. Ma lei è stata bravissima, i miei complimenti».
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