La nuova pista ciclabile già rotta in tre punti

Prima la pericolosità, poi la “scomparsa” di alcuni parcheggi per persone disabili, adesso l’apertura di un cantiere che di fatto ne ha reso un tratto inagibile a pochi giorni dalla sua inaugurazione: la pista ciclabile di via Ivrea continua a far discutere.

Prima la pericolosità, poi la “scomparsa” di alcuni parcheggi per persone disabili, adesso l’apertura di un cantiere che di fatto ne ha reso un tratto inagibile a pochi giorni dalla sua inaugurazione: la pista ciclabile di via Ivrea continua a far discutere.
A sollevare la questione e far scoppiare la polemica, anche questa volta, è stato il consigliere comunale della Lega Nord, Giacomo Moscarola, che nei giorni scorsi ha pubblicato la foto degli scavi effettuati proprio sulla nuovissima pista ciclabile di Biella.

«Lavori sopra alla “fantastica” pista ciclabile – ha scritto ironicamente sulla propria bacheca Facebook -! Mi auguro per l’amministrazione che i lavori siano dovuti ad una rottura non preventivabile e che avvengano in emergenza. Sarebbe molto grave se si trattasse di lavori già preventivati. Si sono appena spesi soldi per tracciare la pista ciclabile e nemmeno una settimana dopo rompono già l’asfalto… Incredibile».

La risposta del Comune non si è fatta attendere ed è arrivata sempre su Facebook, sulla pagina “Città di Biella. I lavori in effetti erano programmati da tempo, ma teoricamente non dovevano prevedere scavi nell’asfalto.

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