Seguici su

Attualità

Immigrati, per l’affitto della ex scuola il comune incassa 2.500 euro mensili

Pubblicato

il

Il comune di Biella ha nuovamente prorogato per altri tre mesi, fino al 31 marzo, la concessione dell’ex scuola di via Coda a Chiavazza, utilizzata dalla Prefettura come centro di accoglienza per i richiedenti asilo. Per la struttura i gestori del centro, il consorzio Il Filo da Tessere, continuerà a versare ogni mese al comune un canone di affitto di 2.500 euro, oltre a occuparsi delle spese per utenze e riscaldamento. Intanto prosegue, proprio a Chiavazza, l’iter per consentire agli ospiti di via Coda di rendersi utili svolgendo lavoro volontario. «Insieme agli operatori del consorzio Il Filo da Tessere abbiamo incontrato le associazioni del quartiere» spiega l’assessore alle politiche sociali Francesca Salivotti «che si sono subito rese disponibili per aiutarci a individuare le attività di cui i richiedenti asilo possono occuparsi».

Il comune di Biella ha nuovamente prorogato per altri tre mesi, fino al 31 marzo, la concessione dell’ex scuola di via Coda a Chiavazza, utilizzata dalla Prefettura come centro di accoglienza per i richiedenti asilo. Per la struttura i gestori del centro, il consorzio Il Filo da Tessere, continuerà a versare ogni mese al comune un canone di affitto di 2.500 euro, oltre a occuparsi delle spese per utenze e riscaldamento. Intanto prosegue, proprio a Chiavazza, l’iter per consentire agli ospiti di via Coda di rendersi utili svolgendo lavoro volontario. «Insieme agli operatori del consorzio Il Filo da Tessere abbiamo incontrato le associazioni del quartiere» spiega l’assessore alle politiche sociali Francesca Salivotti «che si sono subito rese disponibili per aiutarci a individuare le attività di cui i richiedenti asilo possono occuparsi».

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook