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Il Mercato Europeo edizione 2020 si farà dal 6 all’8 novembre

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Covid 19 ha sospeso ma non annullato il Mercato Europeo, diventato ormai un appuntamento tradizionale per la città. L’edizione 2020 infatti si farà nelle giornate di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 novembre come sempre ai Giardini Zumaglini. La manifestazione era inizialmente in programma il 19 aprile, la settimana successiva alle festività pasquali.
La comunicazione è ufficiale in quanto l’appuntamento è apparso sulla pagina web dell’ente organizzatore, la Fiva (Federazione italiana venditori ambulanti). Dopo gli annullamenti di tutte le date dei primi sei mesi dell’anno la grande kermesse gastronomica riprenderà da Padova il 30 agosto per poi proseguire nelle settimane successiva a Iseo, Cervia, Piacenza e altre località.
La conferma arriva da Cristiano Zelli della sede centrale di Fiva: «Con il termine del lockdown abbiamo preso immediatamente contatto con le diverse amministrazioni comunali per chiedere i necessari permessi. Per quanto riguarda Biella la manifestazione è in programma nel primo fine settimana di novembre».
Dunque l’intenzione della Fiva di recuperare il tempo perduto c’è: «Ovviamente tutto dipenderà dalla situazione sanitaria generale. Come tutti speriamo che il peggio sia definitivamente passato e che si possa tornare alla normalità».
I Mercati Europei di Fiva Confcommercio nascono nel 2001, sulla scia delle positive esperienze maturate in altri paesi comunitari. A cercare una definizione semplice, si può dire che i Mercati Europei sono delle mostre-mercato dei venditori su aree pubbliche provenienti dai paesi dell’Unione Europea. In realtà i Mercati Europei di Fiva Confcommercio sono molto di più, perchè hanno un valore aggiunto che le consuete iniziative di piazza non riescono ad assicurare. Il loro punto di forza è il contributo operativo che offre l’intero mondo del commercio: un Mercato Europeo prende forma grazie alla cooperazione della Federazione nazionale e delle associazioni territoriali del commercio ambulante, delle Camere di commercio, degli enti locali quali Comuni o Regioni, dell’Ueca (Unione europea del commercio ambulante).

Immagine delle scorse edizioni

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