Il comune ottiene il via libera per la funicolare

Sarà formalizzata nei prossimi giorni la nuova proroga al funzionamento della funicolare del Piazzo oltre la scadenza naturale dell’impianto, vent’anni dopo l’ultima revisione complessiva.

Sarà formalizzata nei prossimi giorni la nuova proroga al funzionamento della funicolare del Piazzo oltre la scadenza naturale dell’impianto, vent’anni dopo l’ultima revisione complessiva.

Il sopralluogo dei tecnici dell’Ustif, l’ufficio speciale del ministero dei Trasporti per gli impianti fissi, si è tenuto fino al primo pomeriggio ieri, per verificare che la struttura e il motore fossero in regola per andare avanti ancora qualche mese.

I tecnici, guidati da Francesco Colli, ingegnere dell’Ustif piemontese, hanno dato il via libera di massima: la funicolare potrà restare aperta e funzionante ancora per poco più di sette mesi, fino al 26 maggio 2016, ovvero un anno esatto dopo il “fine vita” dell’impianto attuale. La proroga in vigore, chiesta in comcomitanza dell’Expo, sarebbe scaduta il 31 ottobre.

Da qui a maggio, il comune potrà completare l’iter per l’assegnazione dell’appalto da 1,2 milioni di euro per la sostituzione dell’impianto attuale con un motore da ascensore inclinato, simile a quello in funzione da anni a Parigi per salire a Montmartre. «L’obiettivo – spiega l’assessore ai trasporti Stefano La Malfa è arrivare al 26 maggio con il nome dell’impresa che si è aggiudicata i lavori, in modo da poter consegnare subito il cantiere e ridurre al minimo i “tempi morti”».

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