Il Chiebbia fa paura

Piovono firme contro la mancanza di manutenzione al torrente Chiebbia che con l’acqua di questi giorni fa sempre più paura. Il consigliere comunale di Cerreto Castello, Ivano Bordignon, si è fatto promotore di una raccolta firme arrivata a quota ottanta sottoscrizioni.

Piovono firme contro la mancanza di manutenzione al torrente Chiebbia che con l’acqua di questi giorni fa sempre più paura. Il consigliere comunale di Cerreto Castello, Ivano Bordignon, si è fatto promotore di una raccolta firme arrivata a quota ottanta sottoscrizioni.

“Le persone stanno firmando perché sono molto preoccupate – spiega-. L’Amministrazione comunale, o chi dovrà intervenire, deve rendersi conto della situazione in cui versa il torrente, soprattutto nel tratto a monte del ponte ferroviario. Nell’alveo sono cresciuti arbusti che stanno assumendo dimensioni ben più importanti rispetto all’ultima volta che abbiamo fatto la segnalazione. Lo sappiamo benissimo che ci sono difficoltà economiche e che la manutenzione è di competenza della Regione, ma qui le responsabilità si rimpallano e basta. Non si fa nulla. Non si tratta di fare polemica, dobbiamo trovare la soluzione. Sappiamo che il sistema idrogeologico è critico su tutto il territorio biellese, ma serve almeno dimostrare buona volontà; dobbiamo avere l’intenzione di agire”.

Il sindaco Carmelo Busso replica: “Tutto quello che si potrà fare lo attueremo. Non c’era bisogno di fare la petizione; lo stato delle cose lo vediamo tutti. Nell’alveo del Chiebbia crescono arbusti e si sta depositando troppo fondo sabbioso che andrebbe rimosso. La manutenzione del torrente è di competenza del demanio, si sa, quindi dovremo chiedere l’intervento dell’ufficio regionale presente a Biella, purtroppo con i suoi tempi. Se vogliamo dirla tutta: serve azione, servono volontari che prendano in mano l’accetta. Il nostro Comune, appena due anni fa, aveva speso 12 mila euro per la pulizia. La situazione non è così preoccupante, gli argini sono ben fatti. Ad ogni modo interverremo. Tutto il territorio biellese soffre questi disagi e Cerreto non sfugge al problema”.

Anna Arietti

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