Il Biellese piace sempre di più ai turisti

E’ cresciuta sensibilmente lo scorso anno la presenza turistica nel Biellese e, da fuori regione, sono i milanesi e i francesi quelli che apprezzano di più il territorio.

E’ cresciuta sensibilmente lo scorso anno la presenza turistica nel Biellese e, da fuori regione, sono i milanesi e i francesi quelli che apprezzano di più il territorio.
Il punto della situazione sui flussi turistici in Piemonte e nel territorio dell’Atl di Biella verrà fatto martedì 24 maggio in un convegno promosso dalla camera di Commercio dove verrà presentata l’annuale ricerca curata dall’Osservatorio Sviluppo turismo regionale.

I macro dati sono chiari: le presenze di turisti nel Biellese sono cresciute nel 2015 del 15,6% (miglior performance tra tutte le Atl piemontesi) che in termini assoluti equivale a 35 mila turisti in più (254.179 contro i 219.879 del 2014). Stesso trend anche per gli arrivi, aumentati del 12,5% (87.544 contro 77.829 del 2014).

Nel convegno verranno anche presentati i dati di una ricerca sperimentale condotta da Vodafone per conto dell’Osservatorio regionale, che ha misurato nel periodo maggio ottobre del 2015 ingressi e  flussi di  italiani e stranieri in Piemonte monitorando i telefoni cellulari: non appena attraversato il “confine” regionale il telefono viene agganciato dalla prima cella sul territorio piemontese e il flusso seguito. Se la presenza supera le 24 ore la visita può rientrare nella tipologia turistica. Sulla base di questo studio si evince che la più alta percentuale di visitatori italiani (extra Piemonte) del Biellese proviene da Milano (21%) seguita da Roma (4%) e Genova (3%).
Per quanto riguarda gli stranieri, la percentuale più alta (20%) è costituita da francesi, seguiti da svizzeri, rumeni e tedeschi.

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