Seguici su

AttualitàCossatese

«Ho la competizione dentro, cerco sempre di migliorarmi»

Alessio Ferraro Morey, classe 1995, pratica ciclismo su strada con eccellenti risultati

Pubblicato

il

ho la competizione dentro

«Ho la competizione dentro, cerco sempre di migliorarmi». Nella vita lavora nel settore del commercio agricolo, Alessio Ferraro Morey, classe 1995, ma è nel tempo libero che segue il cuore. Oltre all’amore per la sua famiglia, che porta spesso con sé, pratica ciclismo su strada con passione, tanto da definirlo un secondo lavoro.

«Conseguire buoni livelli, seppure sempre in modo amatoriale, porta via un bel po’ di tempo, chiede sacrifici e allenamenti – spiega -. Non basta una mezz’ora al giorno, due volte a settimana, come si fa con la palestra per mantenersi in forma. È uno sport che va praticato tutti i giorni».

«Ho la competizione dentro, cerco sempre di migliorarmi»

Come ti sei avvinato al ciclismo su strada?

Ho sempre giocato a calcio, fin da quando avevo 5 anni. Verso i 15 ho iniziato a gareggiare nel ciclismo e alla fine il pallone l’ho abbandonato. Le prime gare le ho fatte nel ciclocross, che si svolge in inverno sui prati. Ho poi corso un anno da Juniores e un anno negli Under23, che è semiprofessionismo. Nel frattempo ho finito la scuola e ho trovato lavoro, il che mi ha portato a mettere da parte il ciclismo per due, tre anni. Ho poi ripreso da amatore, all’inizio per passione, ma se ti piace, tira. Ti prende, e io non riesco a non avere la competizione dentro. Quindi cerco sempre di migliorarmi, di dare il massimo. E alla fine mi ritrovo a praticarlo come se fosse un secondo lavoro, ma non pagato. Ho ripreso a fare gare e pian piano i risultati sono arrivati. Prima ho vinto il Campionato italiano nel 2021 e nel 2024, che sono gli anni in cui si è svolto al Nord, mentre quando si corre al Sud non partecipo. Poi ho vinto la Granfondo di Biella nel 2024 e sono arrivato secondo alla Granfondo di Borgosesia.

Alessio, a quale società sportiva appartieni?

Faccio parte della US Vallese di Cossato.

Sei ambizioso, ti sei posto degli obiettivi?

I risultati che ho raggiunto vanno già molto bene, soprattutto per il tempo che riesco a dedicare. Quest’anno ho già partecipato alla Granfondo “Strade bianche”, che è fra le gare di questo genere più rinomate in Italia. E a giugno correrò nella Granfondo “Sportful”. A luglio sarò alla Granfondo numero uno in Italia, alla “Maratona delle Dolomiti”: parteciparvi non è facile, non basta iscriversi. Continuo sempre ad allenarmi e quello che verrà, verrà. Non pratico ciclismo in base soltanto ai risultati. La squadra non mi chiede nulla, gli obiettivi me li pongo io. Pratico seriamente, per ottenere il massimo risultato.

Intanto di recente hai ottenuto un riconoscimento anche alla serata dello “Sportivo Cossatese”. Ci sono suggerimenti che senti di dare a chi vuole avvicinarsi alla tua specialità?

Per correre in bici occorre avere la testa sulle spalle e impegnarsi al cento per cento – conclude Alessio Ferraro Morey -. I risultati poi arrivano. È uno sport, che come ho detto, chiede sacrifici, altrimenti è difficile arrivare in alto. Le doti di madre natura servono sempre, ma senza ambizione e allenamento, non si arriva da nessuna parte.
LEGGI ANCHE: Il Giro d’Italia torna a Biella

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.