Grandi imprenditori biellesi in Ghana

Stefano Ramella Pezza fin da ragazzino, grazie alle tante storie raccontategli dal nonno materno, Giovanni Foscale, che aveva vissuto in Congo intorno agli anni trenta-quaranta, si è sentito l’Africa nel sangue.

Stefano Ramella Pezza fin da ragazzino, grazie alle tante storie raccontategli dal nonno materno, Giovanni Foscale, che aveva vissuto in Congo intorno agli anni trenta-quaranta, si è sentito l’Africa nel sangue. Così  all’età di diciannove anni, quando ancora frequentava le scuole professionali di Campiglia, venne a sapere che una società stava cercando tecnici in Ghana, decise di partire senza pensarci troppo. Senza grandi possibilità economiche, senza la giusta conoscenza della lingua inglese, ma pieno di voglia di fare e dell’amore per quella terra incontaminata, decise di partire per Accra.

I primi anni furono davvero difficili, passati addirittura nelle capanne con l’esigenza di andare a cercare un po’ d’acqua tutti i giorni. Ma a 25 anni, con la moglie Anna che ha condiviso con lui quegli anni difficili, vinse la sua battaglia: fondò una società, la Consar (Construction Stefano Anna Ramella). Oggi è la società più importante del Ghana e una delle più solide del continente africano. Questa società nei giorni scorsi ha festeggiato i suoi 30 anni, dando una grande festa, alla quale ha partecipato tantissima gente,  tutti a festeggiare e a ringraziare l’imprenditore biellese.

Stefano Ramella Pezza dà, infatti, lavoro a moltissime persone e ha costruito anche una comunità di biellesi alle dipendenze della sua stessa società. L’imprenditore, tra l’altro, è anche diventato Console onorario italiano. La festa della Consar si è svolta a Kumasi, dove Stefano Ramella vive e dove si trova il suo quartier generale. Al grande evento  ha  partecipato un altro imprenditore biellese, Antonio Trada, titolare di EdilNol.

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