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Grande viabilità, l’autostrada Asti-Cuneo sarà completata nel dicembre 2025

Riunione con il governatore Alberto Cirio

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parchi fotovoltaici

L’autostrada Asti-Cuneo sarà completamente utilizzabile dal dicembre 2025: lo prevede il cronoprogramma comunicato al termine della riunione svoltasi a Roma la riunione su convocazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti presso la segreteria del viceministro Edoardo Rixi su richiesta del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio per avere certezze sui tempi di conclusione dei lavori dell’ultimo lotto.

Grande viabilità

Alla riunione hanno partecipato, insieme al presidente Cirio, gli assessori Enrico Bussalino e Marco Gabusi, il sindaco di Alba Alberto Gatto e la società Asti-Cuneo.

L’autostrada Asti-Cuneo sarà completata nel dicembre 2025

La congiuntura internazionale, che ha determinato una carenza di materie prime, e nella complessità delle procedure autorizzative, che hanno tuttavia permesso un oggettivo miglioramento del progetto con il recepimento delle prescrizioni in sede di Valutazione di impatto ambientale, non hanno consentito di anticipare la fine dei lavori al 2024 come era stato auspicato lo scorso anno. Ma la situazione sotto il profilo autorizzativo è risolta: la lettera inviata dal Ministero certifica che non sono necessari ulteriori passaggi e i lavori proseguono pertanto a pieno ritmo fino al completamento dell’opera. A questo proposito la società ha formalmente comunicato il cronoprogramma aggiornato, in base al quale l’utilizzo dell’infrastruttura sarà possibile a dicembre 2025 grazie alla disponibilità ad impiegare in cantiere 400 maestranze già dai prossimi giorni.

Sospensione pedaggio

Su richiesta della Regione, a fronte delle oggettive problematiche, la società si è anche resa disponibile a sospendere il pagamento del pedaggio nella tratta fino a Verduno sino all’operatività dell’ultimo lotto. Pertanto dal 14 ottobre il free flow sarà spento fino al 2025.

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