Attualità
Giustizia al palo per lo sciopero dei magistrati onorari
Sono giorni tutt’altro che facili per la giustizia biellese che, a partire da ieri e fino a sabato 7 giugno procederà al rallentatore. I magistrati onorari tornano infatti ad incrociare le braccia. Non solo a Biella, ma in tutta Italia. L’astensione è stata problamata da Federmot (Federazione magistrati onorari di tribunale), cui rappresentante locale è il giudice del tribunale cittadino, Pietro Brovarone.
Sono giorni tutt’altro che facili per la giustizia biellese che, a partire da ieri e fino a sabato 7 giugno procederà al rallentatore. I magistrati onorari tornano infatti ad incrociare le braccia. Non solo a Biella, ma in tutta Italia.
L’astensione è stata problamata da Federmot (Federazione magistrati onorari di tribunale), cui rappresentante locale è il giudice del tribunale cittadino, Pietro Brovarone.
“Cambiano i governi – afferma il giudice Brovarone – ma i problemi restano i medesimi. E’ dal lontano 1999 che attendiamo una riforma, ma questo non sembra non essere prioritario per il Governo”.
La decisione, da parte dei magistrati onorari, è stata presa dopo che il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha annunciato di voler accorpare giudici onorari e giudici di pace, limitare le competenze, vincolare la retribuzione al raggiungimento degli obiettivi predefiniti e senza riconoscimenti assicurativo-previdenziali.
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