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Giornata della Memoria 2025: tanti eventi nel Biellese per non dimenticare

Presidio, incontri e mostre per riflettere sull’Olocausto. A Palazzo Gromo Losa la consegna delle medaglie d’onore

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giornata della memoria 2025

Giornata della Memoria 2025: tanti eventi nel Biellese per non dimenticare. Ormai ottant’anni sono trascorsi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Maa Biella e l’Italia non dimenticano e continuano a tenere accesso il lume della memoria sull’infame tragedia della Shoah.

Sono numerose le iniziative organizzate in città e in provincia in occasione del 27 gennaio, Giornata della Memoria, che quest’anno cade di lunedì. Vale a dire, dunque, domani.

Giornata della Memoria 2025: tanti eventi nel Biellese per non dimenticare

A Biella eventi a Palazzo Gromo Losa, Villa Schneider, Palazzo Ferrero e nella sede del Cai

Lunedì mattina, alle 10.30, Palazzo Gromo Losa ospiterà la cerimonia ufficiale dedicata alla Giornata della Memoria. L’evento, promosso dalla Prefettura, prevede la consegna delle medaglie d’onore in ricordo di Vittorio Colombo e Salvatore Valenti, entrambi deportati nei campi di lavoro.

Due, poi, gli appuntamenti in programma a Villa Schneider. Domani verranno proposte visite guidate nei locali della villa e nello Spazio della memoria, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.

Dalle 18 alle 19, è invece previsto un presidio davanti alla Villa, in piazza La Marmora. Iniziativa promossa dalla rete di “Luminosa” (alla quale ha aderito l’Anpi di Biella). Previsti momenti di riflessione e letture, accompagnati dalla musica e dalle parole di Primo Levi. Verranno appesi manoscritti e immagini ai cancelli della famigerata villa.

Al mattino, dalle 10.30, Palazzo Ferrero accoglierà un evento promosso dall’associazione Pericle. La giornata sarà animata dalle esibizioni della violinista Anais Drago e del contrabbassista Viden Spassov, accompagnate dalle videoproiezioni di Marco Di Castri. Inoltre, le letture saranno curate da Rita De Lima, Enrico Gatti e Giulia Verrastro.

E’ previsto, infine, un appuntamento dedicato allo sport e alle discriminazioni razziali nel periodo nazista e fascista. Si terrà in serata alle 21 nella sede del Cai di Biella, in via Pietreo Micca 13. Condurrà l’evento Guido Pavignano.

A Pollone la presentazione di “Un mormorio lontano”

Venerdì sera, a Pollone, comune e biblioteca civica hanno accolto lo scrittore Alberto Lovatto, che ha presentato “Un mormorio lontano”. Libro che parla proprio delle donne e degli uomini delle province di Biella e Vercelli finiti nei lager.

A Cavaglià “Lontani vicini”

Ieri sera alle 21, nel salone polivalente di Cavaglià, è stato proiettato il film “Lontani vicini”. Alla serata hanno partecipato i registi Giuseppe Pidello, Alberto Zola e Maurizio Pellegrini, con l’accompagnamento del coro Concentus. Evento promosso dal comune in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi.

“Perché ricordare”, mostra a Candelo

Sabato mattina è stata inaugurata, nella biblioteca Livio Pozzo, la mostra “Perché ricordare”, aperta al pubblico fino all’8 febbraio. Evento impreziosito dalla lettura di brani tratti da opere di autori come Primo Levi, a cura di Iole Notarangelo.

A Gaglianico un laboratorio teatrale per le scuole

Domani, all’auditorium comunale, gli studenti delle scuole medie prenderanno parte a un laboratorio teatrale intitolato “Ricordi di luce”. Un’esperienza formativa pensata per coinvolgerli nel mondo del teatro.

A Vigliano ospite Roberto Merli

Domani pomeriggio, alle 17.30, nella biblioteca Aldo Sola, si terrà una conferenza con l’intervento dello psichiatra Roberto Merli. L’incontro sarà dedicato al coinvolgimento dei medici, dall’eugenetica fino ai campi di sterminio.

A Sala la mostra “Porrajmos”

Sabato, alla Casa della Resistenza, è stata inaugurata la mostra “Porrajmos”, termine che si riferisce alla deportazione di massa di sinti e rom nei campi di sterminio. L’esposizione sarà visitabile fino al 23 febbraio, su prenotazione nei giorni feriali, il sabato e la domenica sarà aperta dalle 14.30 alle 17.30.

LEGGI ANCHE: Giornata della memoria, anche i testimoni di Geova vittime delle atrocità naziste

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