Fino a settembre nel Biellese 2.440 assunzioni

Le assunzioni di lavoratori che le imprese programmano di effettuare nel corso del terzo trimestre 2017 (ovvero tra luglio e settembre) ammontano a 2.440 in provincia di Biella e 2.370 in provincia di Vercelli: questi dati emergono dalla rilevazione del Sistema Informativo Excelsior che contribuisce a fornire un quadro previsionale della domanda di lavoro dipendente e dei fabbisogni professionali e formativi espressi dalle imprese aventi almeno un dipendente.
In provincia di Biella si prevedono 2.440 lavoratori complessivi in ingresso nel mercato del lavoro (inclusi i lavoratori interinali, i collaboratori coordinati e continuativi e gli altri lavoratori non alle dipendenze), di cui 910 nell’industria e 1.530 nei servizi.
Riguardo alle tipologie contrattuali, le assunzioni dirette alle dipendenze riguardano il 78 per cento dei casi, mentre i contratti di somministrazione sono il 12,9 per cento, i contratti di collaborazione il 5,2 per cento e altre tipologie non alle dipendenze sono il 3,2 per cento. Da segnalare che il 29 per cento delle entrate sarà stabile, ovvero avrà un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre il 71 per cento sarà a termine.

Le assunzioni di lavoratori che le imprese programmano di effettuare nel corso del terzo trimestre 2017 (ovvero tra luglio e settembre) ammontano a 2.440 in provincia di Biella e 2.370 in provincia di Vercelli: questi dati emergono dalla rilevazione del Sistema Informativo Excelsior che contribuisce a fornire un quadro previsionale della domanda di lavoro dipendente e dei fabbisogni professionali e formativi espressi dalle imprese aventi almeno un dipendente.
In provincia di Biella si prevedono 2.440 lavoratori complessivi in ingresso nel mercato del lavoro (inclusi i lavoratori interinali, i collaboratori coordinati e continuativi e gli altri lavoratori non alle dipendenze), di cui 910 nell’industria e 1.530 nei servizi.
Riguardo alle tipologie contrattuali, le assunzioni dirette alle dipendenze riguardano il 78 per cento dei casi, mentre i contratti di somministrazione sono il 12,9 per cento, i contratti di collaborazione il 5,2 per cento e altre tipologie non alle dipendenze sono il 3,2 per cento. Da segnalare che il 29 per cento delle entrate sarà stabile, ovvero avrà un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre il 71 per cento sarà a termine.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook