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Europa Radicale: “Il Pride non si ferma a Budapest”

Era presente anche la biellese Federica Valcauda all’appuntamento

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Europa Radicale: “Il Pride non si ferma a Budapest”

Europa Radicale: “Il Pride non si ferma a Budapest”

Sabato 200.000 persone hanno marciato a Budapest, la linea politica di Orbán è stata sconfitta, anche se sappiamo bene che il Presidente ungherese non la accoglierà per fare dei passi indietro, per questo dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione.
“Oggi abbiamo accolto l’iniziativa dell’European Pride Business Network,
che chiede alle associazioni e ai partiti di inviare una richiesta formale via mail
alla Commissaria europea per i Partenariati Internazionali, gli Aiuti Umanitari e la Risposta alle Crisi Hadja Lahbib e al

Commissario europeo per la Democrazia, la Giustizia, lo Stato di Diritto e la Tutela dei Consumatori Michael McGrath, rispetto la necessità di condannare l’Ungheria in sede europea.

La richiesta è quella di attivare i Trattati europei contro l’Ungheria, procedimento complesso ma necessario in questo contesto politico” annunciano Chiara Squarcione e Federica Valcauda di Europa Radicale, che oggi hanno inviato le richieste della comunità lgbtqia+ ai commissari.
“Hadja Lahbib all’incontro con il Sindaco di Budapest venerdì scorso, a cui abbiamo partecipato, si è presa l’impegno di portare a Ursula Von Der Leyen le richieste del Budapest Pride, che noi intendiamo oggi come richieste di tutti i cittadini europei che hanno a cuore la democrazia” concludono Squarcione e Valcauda. 
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7 Commenti

1 Commento

  1. ettore

    1 Luglio 2025 at 13:55

    ANDATE A FARE IL PRIDE A GAZA TEHERAN ISTANBUL ED IN TUTTI I PAESI DELLA MEZZALUNA QUELLI DEI SEGUACI DEL PROFETA P[EDOFILO MALEDETTO A VOI CARO E POI PARLATE DI DEMOCRAZIA

  2. Ardmando

    1 Luglio 2025 at 14:37

    Il circo delle malattie mentali. Il pride deve essere vietato in tutto il Mondo, è ora di finirla con questo schifo.

  3. .Bruno

    1 Luglio 2025 at 19:55

    bene è ora di contestare qualsiasi legge che non difende le minoranze e chi e diverso anche se diverso non è e lecito che ognuno abbia gli stessi diritti degli altri prendete a calci i sovranisti e mandateli in un isola deserta con solo acqua da bere

  4. Lello

    2 Luglio 2025 at 8:12

    Ma che minoranze, questi sono malati mentali e pervertiti, cercano persino di inquinare la mente dei minori per i loro scopi perversi. Queste comunità di depravati e le loro manifestazioni vanno ostacolati con ogni mezzo.

    • Simo

      2 Luglio 2025 at 14:07

      totalmente in accordo con il sign. Lello!
      ho 2 bambini e l esempio di queste persone depravate è un danno x loro!

  5. .Bruno

    2 Luglio 2025 at 20:09

    invece i saluti nazisti sono educativi

    • Lello

      3 Luglio 2025 at 7:56

      Fino a prova contraria, i saluti nazisti sono già vitati dalla legge in tutto il Mondo e non c’è nessuno che non li condanni. Dove vivi bruno?

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