“Emergenza Freddo”, il progetto è pronto a partire

E’ stato firmato venerdì mattina a palazzo Oropa il protocollo d’intesa che ha dato il via libera alla terza edizione del progetto “Emergenza freddo”.

E’ stato firmato venerdì mattina a palazzo Oropa il protocollo d’intesa che ha dato il via libera alla terza edizione del progetto “Emergenza freddo”.

Gli enti coinvolti nell’iniziativa, oltre al comune di Biella, sono: i Consorzi Iris di Biella e Cissabo di Cossato, la Caritas diocesana, l’Istituto Belletti Bona, la Croce Rossa sezione di Biella, il Centro Servizi Volontariato, l’Asl, i gruppi di Volontariato Vincenziano, le Acli, l’Associazione Papa Giovanni XXIII di Biella e l’associazione La Rete.

«Il punto di partenza del progetto “Emergenza freddo”, è che sul nostro territorio ci sono più di quaranta persone che non hanno un posto dove andare a dormire durante le notti invernali – ha spiegato il presidente dell’Iris Paolo Sollana -. Una comunità non può sicuramente ignorare questi dati, è necessario dunque dare una risposta. La povertà è in crescita, a tal proposito abbiamo deciso di costituire una rete di enti per poter intervenire».

Il progetto partirà il 15 di questo mese e terminerà il 15 di marzo. I posti a disposizione per i senzatetto sono 45: venti presso il dormitorio Borri, dieci al Belletti Bona, cinque (riservati solamente alle donne) si trovano presso un alloggio situato in via Rosselli, mentre gli ultimi  dieci si trovano in due alloggi (cinque a Biella e gli altri a Cossato).

«Il costo del progetto si aggira intorno agli ottomila euro al mese – ha spiegato Don Giovanni Perini -. Questi soldi sono inerenti alle spese di  gestione dell’iniziativa, dagli stipendi dei custodi notturni alle coperte, lenzuola e quant’altro. Attualmente siamo riusciti a trovare il denaro per coprire due mesi grazie al contributo della Crb, del Comune di Biella, dei consorzi Iris e Cisabo, Croce Rossa e Caritas. Grazie ad una raccolta fondi tra la gente abbiamo ricavato altri 4mila euro, questo vuol dire due settimane in più».

Alle sue parole hanno fatto eco anche quelle dell’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Biella Francesca Salivotti: «Vorrei spendere due parole all’indirizzo dei volontari che ci danno una mano nel portare a vanti il progetto – ha spiegato -. Si tratta di una ventina di persone che a turno si recano nei posti d’accoglienza garantendo la loro presenza mettendosi a disposizione dei senza tetto tutte le sere dalle 20 alle 23. A tal proposito ci terrei in particolar modo ringraziarli pubblicamente».

Chi volesse fare una donazione pro “Emergenza freddo”, potrà farlo attraverso un versamento bancario. Gli interessati potranno  telefonare al numero: 015-2521821 e gli verrà dato il numero di Iban e le modalità su come  versare l’offerta.

Mauro Pollotti

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