Ecco tuti gli stipendi dei medici ospedalieri

E’ Gianni Bonelli il Paperon dei Paperoni della sanità biellese. Il direttore generale ha uno stipendio di 143.781 euro. Lo seguono a ruota il direttore amministrativo Diego Poggi e quello sanitario Angelo Penna, ognuno dei quali percepisce uno compenso annuo lordo di 115.024 euro. Per gli altri dirigenti, ovvero i direttori delle diverse strutture (i primari di una volta tanto per intenderci) e i responsabili delle aeree tecniche, il compenso supera di poco i 100mila euro. Eccoli riferiti ai redditi 2014.

E’ Gianni Bonelli il Paperon dei Paperoni della sanità biellese. Il direttore generale ha uno stipendio di 143.781 euro. Lo seguono a ruota il direttore amministrativo Diego Poggi e quello sanitario Angelo Penna, ognuno dei quali percepisce uno compenso annuo lordo di 115.024 euro. Per gli altri dirigenti, ovvero i direttori delle diverse strutture (i primari di una volta tanto per intenderci) e i responsabili delle aeree tecniche, il compenso supera di poco i 100mila euro. Eccoli riferiti ai redditi 2014.
Agostino Nadia, direttore Assistenza sanitaria integrata, 113mila euro; Vincenzo Alastra, direttore Formazione e comunicazione, 102mila euro; Vincenzo Amoruso, direttore Servizi tecnici e manutentivi, 81mila euro; Massimo Andreoni, direttore Malattie infettive, 124mila euro; Giovanni Bagnasacco, direttore Oculistica, 117mila euro; Cesare Barbera, direttore Dematologia, 117mila euro; Roberto Bergia, direttore Nefrodialisi e dialisi, 129mila euro; Giovanni Bertinieri,direttore direttore Medicina interna, 123mila euro; Eugenio Boux, direttore Ortopedia e tramutologia, 105mila euro; Lelia Capozza, direttore Assistenza legale, 81mila euro; Anna Ceria, direttore Affari generali, 95mila euro

Mario Alberto Clerico, direttore Oncologia, 136mila euro; Fabrizio Colombani, direttore otorinolaringoiatria, 116mila euro; Bernardino Debernardi, direttore Geriatria, 117mila euro; Stefano Debernardi, direttore Radiodiagnostica, 120mila euro; Fabrizio Ferraris, direttore Servizio Prevenzione e salute negli ambienti di lavoro, 127mila euro; Maria Rosa Fogliano, direttore Farmacia ospedaliera, 104mila euro; Guido Fusaro, direttore Neuropsichiatria infantile, 111mila euro; Franco Garofalo, direttore Pediatria, 118mila euro; Giovanni Geda, direttore Unità modulare 2 Cossato, 131mila euro; Mauro Giudici, direttore Anantomia patologica, 124mila euro; Felice Gozzolino, direttore Pneumologia, 116mila euro; Graziano Gusmaroli, direttore Neurologia, 130mila euro; Roberto Jura, direttore Ostetricia e ginecologia, 131mila euro; Marco Marcolongo, direttore Cardiologia, 132mila euro; Claudio Martina, direttore Servizio emergenza 118, 123mila euro; Antonio Martinotti, direttore Sert distretto Biella 1, 96mila euro.

Gennaro Mascaro, direttore Medicina trasfusionale, 123mila euro; Roberto Merli, direttore Radioterapia, 121mila euro; Gregorio Moro, direttore Radioterapia, 122mila euro; Mattia Pecchio, direttore diretore Gestione economica e finanziaria, 82mila euro; Angelo Penna, direttore Direzione medica ospedaliera, 111mila euro; Claudio Pissaia, direttore Anestesia e rianimazione, 132mila euro; Roberto Polastri, direttore Chirurgia generale, 121mila euro; Carla Maria Porta, direttore direttore Chirurgia vascolare, 127mila euro; Leila Rossi, direttore Acquisizione e gestione servizi, 81mila euro; Lia Rusca, direttore Medicina riabilitativa, 120mila euro.

Luca Sala, direttore Servizio veterinario, 134mila euro; Michele Sartore, direttore Distretto Cossato 2, 140mila euro; Michelangelo Valenti, direttore Servizio igiene e nutrizione, 121mila euro; Elvira Zampese, direttore Sistema informativo e tecnologie informatiche, 81mila euro; Maurizio Zettel, 81mila euro.
 

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