Attualità
Dopo tante sofferenze, Clara e Toby si sono ritrovati vicini di casa
TOLLEGNO – Dopo aver condiviso tanta sofferenza e dopo essere stati separati per quasi due anni a seguito dell’adozione in canile, il destino ha dato un lieto fine alla storia dei fratelli Clara e Toby. Oggi, infatti, sono diventati “vicini di casa” a Tollegno e possono finalmente correre e giocare insieme felici, lasciandosi alle spalle un brutto passato.
«Quando li vedo insieme mi commuovo, rappresentano l’amore vero e incondizionato, un rapporto che a volte non si trova nemmeno tra fratelli umani – spiega Luisella, proprietaria insieme al marito Claudio di Clara – Tutto è iniziato quattro anni fa, quando siamo andati al canile di Ponderano perché volevamo accogliere nella nostra casa un cane. La scelta è ricaduta proprio su Clara, una cagnolina già adulta di quattro anni proveniente da Ragusa e terrorizzata dal mondo esterno. All’epoca condivideva il box con suo fratello, Toby, ugualmente spaventato ed anche lui adottato poco prima della sorella da una famiglia biellese».
Dopo aver intrapreso la nuova vita fuori dal canile, come solitamente accade, i due fratelli pelosi si sono persi di vista. Questo per circa due anni, fino a quando il destino ha voluto far incrociare di nuovo le loro strade. «Durante lo scorso lockdown la nostra vicina di casa Rosanna, che insieme al marito Tersilio abita a circa 30 metri da noi, mi ha raccontato di aver adottato Toby – prosegue Luisella – Quest’ultimo era stato portato nuovamente in canile e loro avevano deciso, quindi, di aprirgli le porte della propria famiglia. Ammetto che questa notizia mi ha lasciata senza parole, ero molto felice ma anche preoccupata. Se da un lato il desiderio di farli rincontrare era forte, mi era anche stato detto che può succedere che i cani, dopo essere stati separati per un lungo periodo, non si riconoscano a vicenda. Abbiamo deciso comunque di farli incontrare nel nostro grande giardino all’aperto, con tutte le precauzioni del caso imposte dalle normative allora vigenti».
In quel momento è stato come se il tempo non fosse mai trascorso. «Appena si sono visti è scattata la molla, hanno cominciato a giocare come matti, a ricorrersi e a saltare di gioia – conclude – Ogni volta mi commuovo se penso all’amore che si scambiano, il loro è un rapporto unico, da far invidia ai sentimenti umani. Loro si sono riuniti e hanno unito anche le nostre famiglie. Nonostante la vicinanza, infatti, non avevamo mai avuto modo di approfondire la conoscenza. Continueremo a far giocare insieme Clara e Toby perchè la loro felicità ci trasmette tanta carica, specialmente in un momento buio come quello attuale».
Giulia Gaia Maretta
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