Attualità
Donne incinte protestano: non chiudete il punto nascite di Borgosesia
Donne incinte protestano: non chiudete il punto nascite di Borgosesia.
Protesta
Questa mattina (giovedì) il sindaco di Varallo Eraldo Botta ha messo in atto la sua protesta contro lo stop di due mesi decretato per il punto nascite di Borgosesia. Botta si è incatenato davanti all’area di accesso dell’ospedale, dopo aver distribuito volantini in cui criticava duramente la decisione dell’Asl e il via libera dato dalla Regione. Su un foglio si leggeva “L’attesa del giorno più bello si trasforma nell’ansia di dover partorire”. E in effetti anche alcune donne con il pancione hanno voluto partecipare alla protesta, cui hanno aderito anche i sindaci di Borgosesia, Gattinara e Grignasco. Presenti esponenti della Lega, Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia.
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