Attualità
Da domani il nuovo collegamento bus con l’ospedale
Fa il suo esordio martedì 2 gennaio il nuovo percorso della linea 900, il bus urbano cittadino. Tra le novità principali ci sono il capolinea al nuovo ospedale, il percorso allungato in modo da attraversare il rione Riva, un passaggio all’ora tra le 7,05 e le 19,05. L’allungamento dell’anello costerà circa 10mila euro l’anno in più rispetto al 2017, per un ammontare di 100.123 euro. Il ritocco al rialzo è dovuto al percorso che ora è di 9,6 chilometri a giro, per poter comprendere anche la parte Nord del nucleo storico della città. Invece della deviazione da piazza La Marmora verso via Gramsci e via XX Settembre, il bus urbano proseguirà lungo via Pietro Micca, costeggerà piazza Martiri, salirà in via Cavour, devierà in viale Cesare Battisti e poi, attraverso piazza Battiani, via Marochetti e via Galilei, tornerà in via Repubblica per riallacciarsi con il percorso precedente.
«Il nuovo tragitto accontenta una delle richieste raccolte durante le riunioni della giunta nei quartieri» spiega l’assessore ai trasporti Diego Presa. «Riva era stato forse il rione più penalizzato dal trasferimento dell’ospedale, passando da molto vicino a molto lontano dai servizi sanitari. Con questa revisione del percorso, offriamo una possibilità in più a chi vuole raggiungere il luogo di cura con i mezzi pubblici. Non solo: la sosta tra una corsa e l’altra si riduce dai 27 minuti in piazza Vittorio Veneto a 15 minuti all’ospedale. E le fermate all’altezza di piazza San Paolo e dei giardini Zumaglini favoriscono l’interscambio con le linee extraurbane».
Il piano prevede tredici corse al giorno tra le 7,05 e le 19,05 dal lunedì al sabato, com partenza ogni 60 minuti dal nuovo ospedale e sei ogni domenica, tra le 7,35 e le 18,05 con partenza ogni due ore e pausa di due ore e mezza tra le 11,35 e le 14,05. Il percorso ricalca quello attuale fino a piazza La Marmora, attraversando prima il Villaggio La Marmora, poi toccando viale Macallé, via Galimberti, via Pietro Micca, con deviazione in piazza Duomo e ritorno in via Pietro Micca con fermata in piazza Martiri. «Qui» sottolinea Presa «potrà raccogliere gli utenti del Piazzo, nella fermata più vicina alla funicolare».
Nulla cambia per i viaggiatori per quanto riguarda le tariffe, le cui condizioni sono ferme ormai dall’estate 2013. Il biglietto urbano costa 1,20 euro e vale per sessanta minuti dal momento in cui lo si oblitera. La vera novità su questo fronte arriverà con il ritorno in funzione della Funicolare del Piazzo, che sarà gratuita. Dal 1 gennaio entreranno in circolazione esclusiva anche i cosiddetti “chip on paper”, documenti di viaggio in cartoncino ma dotati di un piccolo circuito elettronico.
Fa il suo esordio martedì 2 gennaio il nuovo percorso della linea 900, il bus urbano cittadino. Tra le novità principali ci sono il capolinea al nuovo ospedale, il percorso allungato in modo da attraversare il rione Riva, un passaggio all’ora tra le 7,05 e le 19,05. L’allungamento dell’anello costerà circa 10mila euro l’anno in più rispetto al 2017, per un ammontare di 100.123 euro. Il ritocco al rialzo è dovuto al percorso che ora è di 9,6 chilometri a giro, per poter comprendere anche la parte Nord del nucleo storico della città. Invece della deviazione da piazza La Marmora verso via Gramsci e via XX Settembre, il bus urbano proseguirà lungo via Pietro Micca, costeggerà piazza Martiri, salirà in via Cavour, devierà in viale Cesare Battisti e poi, attraverso piazza Battiani, via Marochetti e via Galilei, tornerà in via Repubblica per riallacciarsi con il percorso precedente.
«Il nuovo tragitto accontenta una delle richieste raccolte durante le riunioni della giunta nei quartieri» spiega l’assessore ai trasporti Diego Presa. «Riva era stato forse il rione più penalizzato dal trasferimento dell’ospedale, passando da molto vicino a molto lontano dai servizi sanitari. Con questa revisione del percorso, offriamo una possibilità in più a chi vuole raggiungere il luogo di cura con i mezzi pubblici. Non solo: la sosta tra una corsa e l’altra si riduce dai 27 minuti in piazza Vittorio Veneto a 15 minuti all’ospedale. E le fermate all’altezza di piazza San Paolo e dei giardini Zumaglini favoriscono l’interscambio con le linee extraurbane».
Il piano prevede tredici corse al giorno tra le 7,05 e le 19,05 dal lunedì al sabato, com partenza ogni 60 minuti dal nuovo ospedale e sei ogni domenica, tra le 7,35 e le 18,05 con partenza ogni due ore e pausa di due ore e mezza tra le 11,35 e le 14,05. Il percorso ricalca quello attuale fino a piazza La Marmora, attraversando prima il Villaggio La Marmora, poi toccando viale Macallé, via Galimberti, via Pietro Micca, con deviazione in piazza Duomo e ritorno in via Pietro Micca con fermata in piazza Martiri. «Qui» sottolinea Presa «potrà raccogliere gli utenti del Piazzo, nella fermata più vicina alla funicolare».
Nulla cambia per i viaggiatori per quanto riguarda le tariffe, le cui condizioni sono ferme ormai dall’estate 2013. Il biglietto urbano costa 1,20 euro e vale per sessanta minuti dal momento in cui lo si oblitera. La vera novità su questo fronte arriverà con il ritorno in funzione della Funicolare del Piazzo, che sarà gratuita. Da oggi, 1 gennaio, entrano in circolazione esclusiva anche i cosiddetti “chip on paper”, documenti di viaggio in cartoncino ma dotati di un piccolo circuito elettronico.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook