Attualità
Cossato, davanti al parco giochi un’area piena di rifiuti
COSSATO – Il cartello recita “Per motivi di sicurezza si rende necessario lo sgombero del fabbricato. Si provvederà alla chiusura di tutti gli accessi e le aperture il giorno 19/10/2020”. In realtà martedì 19 gennaio, giorno in cui sono state scattate le foto, il cancello era aperto proprio come si vede nelle immagini pubblicate. Dentro rifiuti accatastati uno sull’altro, uno spettacolo che non ti aspetti.
Siamo a Cossato in centro, la zona è l’area esterna all’ex discoteca. E dall’altra parte della stradina c’è il parco giochi, luogo in teoria di spensieratezza e divertimento fatto di erba tagliata, giochi nuovi e grida di felicità di bambini.
Due immagini che stridono. Da una parte la decadenza e l’abbandono, dall’altra un’area gioco simbolo di vita. Due realtà divise da una stradina larga non più di tre metri.
Al di là dell’aspetto di decoro urbano, c’è anche una questione di sicurezza.
Quel cancello aperto dà la possibilità di entrare nell’area abbandonata e piena di pericoli. Dando uno sguardo dentro si nota diverso materiale ferroso, oltre all’arredamento lasciato lì a marcire. Qualche mese fa proprio in questa zona venne trovato morto un senzatetto, un ragazzo giovane, una storia triste ma che comunque non va dimenticata.
E se un ragazzino spinto dalla curiosità o per scommessa si avventurasse lì dentro? In fondo è facile e magari qualcuno si è già avventurato. Il cancelletto è pure aperto.
Sicuramente si può immaginare che tre mesi fa fosse anche stato chiuso come recita il cartello. Ma al momento è aperto e l’area accessibile. Vuol dire che nessuno è più passato a controllare.
Il cancello aperto che dà accesso a un’area abbandonata piena di rifiuti e frequentata da chissà chi è un pericolo per tutti. Si trova a pochi metri dall’ingresso di un parco giochi dove ogni pomeriggio passano ragazzini oltre che bambini.
Ma la situazione è così ormai da mesi. Qualcuno avrà pure protestato. Genitori e nonni fanno raccomandazioni ai propri figli e nipoti di stare lontani dall’area piena di rifiuti, ma si sa che quando si è giovani la curiosità non manca.
Basterebbe poco. Mettere una catena al cancello sperando che l’area, seppur privata, venga tenuta in modo decoroso.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook