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Concorso “Scatta il tuo Natale”, la visita alle scuole vincitrici

L’assessore regionale Elena Chiorino

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L’Assessore regionale all’Istruzione e al Merito Elena Chiorino ha visitato nei giorni scorsi 2 delle 8 scuole vincitrici del concorso “Scatta il tuo Natale”, iniziativa rivolta alle scuole primarie pubbliche e paritarie del Piemonte, che hanno partecipato inviando un’immagine fotografica del lavoro più bello e rappresentativo eseguito in occasione delle festività natalizie. Il concorso, voluto dall’Assessorato, ha coinvolto oltre 4.300 bambini e 64 scuole primarie. Mercoledì 31 maggio sono stati consegnati gli opuscoli con tutti i lavori presentati e gli attestati di partecipazione quali riconoscimenti simbolici per impegno e creatività ai bambini nella scuola di Castelletto Cervo, in provincia di Biella, mentre giovedì 1 giugno è stata la volta del plesso di Ronsecco, in provincia di Vercelli, alla presenza del sindaco, e del presidente della Provincia di Vercelli, Davide Gilardino. “Scatta il tuo Natale” è stata l’occasione di stimolare la presa di coscienza da parte dei più piccoli sui valori intrinsechi del Natale e offrire un contributo di 1.000 euro per facilitare l’uscita delle classi, facendo vivere ai bambini un’esperienza didattica indimenticabile.

Così gli studenti della scuola di Castelletto Cervo avranno l’opportunità di visitare, nei prossimi giorni, il Parco Atlantis Lost World a San Secondo di Pinerolo, invece i bambini della scuola elementare di Ronsecco hanno già visitato il Parco Zoom di Cumiana.«Ringrazio gli insegnanti che hanno aderito e collaborato con profonda dedizione e tutti i bambini coinvolti perché, con il loro entusiasmo e i loro occhi felici sono la migliore di tutte le gratificazioni» ha detto l’Assessore Elena Chiorino «tutti hanno dimostrato grande impegno e molta creatività nel rappresentare il significato della magia e della gioia per il Natale. I lavoretti che ci hanno inviato terranno vivi i sentimenti e i valori con cui condividere questo giorno speciale. Perché la nostra identità, la nostra cultura e le nostre tradizioni sono radici da mantenere e tramandare».

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