Attualità
Come inviare un telegramma senza dover andare alle Poste
È possibile inoltrare un telegramma sia tramite telefono sia tramite computer o dispositivo mobile, senza dover necessariamente sprecare tempo in lunghe attese agli sportelli postali.
Il telegramma è uno strumento di comunicazione ancora molto diffuso e utilizzato, specialmente nel nostro Paese. Nello specifico, risulta essere il mezzo prediletto per trasmettere messaggi di condoglianze o di auguri e congratulazioni in occasione di lutti e matrimoni. In aggiunta, si fa tuttora ampio ricorso al telegramma anche per inoltrare atti, comunicazioni di assunzione o licenziamento, recuperare crediti o presentare una convocazione in tribunale.
Per inviare un telegramma senza recarsi in Posta, il sistema più semplice, pratico e rapido è rappresentato dal telegramma online. A questo proposito, il servizio offerto da Ufficio Postale consente di comporre il messaggio direttamente da PC, tablet o smartphone, di inoltrarlo via Internet e di recapitarlo al destinatario in formato cartaceo entro 24 ore dalla spedizione.
Un’alternativa più tradizionale è quella del telegramma telefonico. Come si legge nella guida dedicata, pubblicata sempre da Ufficio Postale, per inviare un telegramma tramite telefono è necessario chiamare il 186. Il numero, raggiungibile sia da fisso sia da cellulare, è attivo tutti i giorni, dalle 07:00 alle 23:00, festivi inclusi.
In entrambi i casi, sia che si tratti si telegramma online oppure telefonico, il costo del servizio varierà sulla base del numero di parole contenute nel messaggio. Più un testo è lungo, maggiore sarà il costo del telegramma e viceversa.
Oltre a essere comodo e pratico, il telegramma online ha un ulteriore vantaggio. Questo strumento di comunicazione ha infatti un valore legale riconosciuto dallo Stato italiano, al pari del suo equivalente postale, di una raccomandata o di una PEC. La ricevuta di invio rilasciata al momento dell’emissione del telegramma costituisce a tutti gli effetti una garanzia di integrità e inalterabilità del messaggio in esso contenuto. La ricevuta, peraltro, ha lo scopo di certificare a tutti gli effetti la data e l’ora di avvenuta spedizione.
Per questo motivo, il telegramma viene utilizzato dalle aziende e dalla Pubblica Amministrazione al fine di inviare documenti e comunicazioni di rilevante importanza. I destinatari che avessero intenzione di effettuare un reclamo in merito a una mancata ricezione continuano ad avere il diritto farlo. È bene tuttavia che sappiano di essere tenuti a dimostrare quanto affermato, sapendo che la conferma di invio riporta i dettagli relativi alla data dell’avvenuta consegna.
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