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Coloriamo con i murales il vecchio ospedale di Biella

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Far diventare il vecchio ospedale un museo di arte contemporanea a cielo aperto, magari con grandi murales esterni. L’idea è di Paolo Furia, ex segretario regionale del Partito Democratico e consigliere a Palazzo Oropa. La proposta è stata lanciata da un suo post, pubblico, sulla pagina Facebook, durante un soggiorno in Francia di alcuni giorni fa.

“Questo è il monumentale trompe-l’œil della Maison des Canuts (la casa dei lavoratori della canapa) di Lione. L’oggetto del murales, commissionato a un collettivo artistico di grande prestigio, modificato ogni tot anni, è la vita di Lione, con particolare riguardo per il lavoro del tessuto, della canapa e della seta – ha scritto l’esponente politico, nella vita ricercatore universitario a Torino -. Anche per promuovere le storiche relazioni tra Biella e Lione, sogno che sia commissionato qualcosa di simile, magari sulla parete più stabile del monoblocco ospedaliero dismesso a Biella”.

E ancora, ha aggiunto Furia: “Per come funziona oggi la fruizione dell’arte, una simile installazione, integrata in una proposta complessiva per l’arte contemporanea (e Biella potrebbe essere la capitale piemontese dell’arte contemporanea a parte Rivoli) varrebbe quanto dieci musei. Magari è una provocazione e magari è impossibile, però l’arte pubblica, che pure i collettivi biellesi già praticano da tempo, può essere una chiave per attirare turisti e restituire dignità e colore a luoghi dismessi”.

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4 Commenti

1 Commento

  1. Paolo Castellin

    14 Agosto 2023 at 17:53

    Ottima idea! far diventare una cosa brutta in una cosa orribile. io speravo che abbattessero tutto per fare un giardino ma anche la mia è solo una chimera visto come viene mantenuto il verde in città.

  2. Giancarlo Lacchia

    14 Agosto 2023 at 18:59

    Il pensiero di Furia può essere condiviso sempre che il proprietario dell’immobile e forse anche la Soprintendenza condividano l’iniziativa che sicuramente dovrà sottostare a tutte le regole della sicurezza sui luoghi di lavoro. ma dipinto l’involucro del volume interno che si fa??!! Pitturiamo anche questi?

  3. Ardmando

    15 Agosto 2023 at 8:00

    Un edificio vecchio e fatiscente che dovrebbe essere abbattuto senza troppi pensieri, dovrebbe essere trasformato in una colossale accozzaglia di colori di dubbio gusto. Mi auguro che l’incuria lo faccia crollare da solo, anche solo una parte, così che si possa abbattere l’intero mostro una volta per tutte.

  4. Gianluca Zerbini

    15 Agosto 2023 at 18:31

    E sempre bello leggere che questa gente ama Biella e la vorrebbe un grande giardino per vecchi.
    che poi …fanno tatuaggi sulla pelle e dentro sono fatiscenti…
    a me piace l idea del politico
    saluti.

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